TY - JOUR PY - 2013 SN - 1972-5175 T1 - Il fenomeno borderline JO - SETTING DA - 11/15/2014 12:00:00 AM DO - 10.3280/SET2013-035003 UR - http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=52527 AU - Kapadia, Shailesh SP - 47 EP - 72 IS - 35 VL - LA - IT AB - L’autore descrive il suo tentativo di risolvere alcuni problemi teorici e tecnici posti dai pazienti borderline utilizzando l’antico mito indiano del re Trishanku tratto dal "Puran Bhagwat" - il Libro Indu della Genesi. Egli ha cercato di dimostrare, passo per passo, di quale vantaggio gli sia stato questo mito nel capire tali pazienti. Particolare attenzione è stata posta al linguaggio utilizzato dai pazienti borderline. La natura contraddittoria e apparentemente senza senso di questo linguaggio è collegata all’unico desiderio del re Trishanku: "andare nell’Aldilà senza morire". L’autore poi procede a mostrare come questo linguaggio non sia del tutto senza senso come appare: esso è il risultato di un complicato sistema di identificazione proiettiva escogitata da questi pazienti per manipolare i loro oggetti in modo da raggiungere i loro fini di onnipotenza. Vengono riportati dettagliati esempi clinici per descrivere il modo in cui questi pazienti trattano i problemi dell’appropriazione, della manipolazione e il conseguente stato "sospeso" di questi pazienti. Questi esempi, tratti da tre differenti analisi, mostrano come si sia ottenuto un cambiamento molto lento e graduale nella struttura mentale dei pazienti. PB - FrancoAngeli ER -