Il futuro è l'aspetto della vita collettiva più investigato dagli studiosi in quest'ultimo decennio. Sono state fatte ricerche, promossi dibattiti, scritti volumi. Tutti hanno tentato e tentano di indicare come sarà il futuro nel Duemila ed oltre. L'istituto Universitario di Lingue Moderne di Milano ha voluto dare il suo contributo alla problematica, promuovendo un Convegno dal titolo "L'immagine del futuro". L'immagine del futuro serve all'individuo per costruire un nesso fra mondo interiore e mondo esterno, per dare una coerenza, una continuità alla sua realtà fra l'oggi e il domani. Una continuità che vada al di là della sua esperienza fatta essenzialmente di frammenti, di impressioni. L'immagine del futuro orienta i suoi comportamenti nella vita quotidiana. Questo volume raccoglie la maggior parte degli interventi del convegno tenutosi a Milano nel dicembre 1985 costituisce anche una sorta di introduzione alla ricerca omonima condotta da Roberto Guiducci e da Carlo Mongardini.

I saggi affrontano questi aspetti della vita individuale e collettiva: il futuro dei sindacati, della politica, della religione, del cinema e del teatro, della cibernetica, dell'intelligenza artificiale, dell'industria, dell'utopia, della robotica. Del futuro e la sua immagine.

Rosa Giannetta Trevico, docente di sociologia all'istituto Universitario di Lingue Moderne di Milano, ha scritto numerosi saggi apparsi su riviste italiane e straniere, e in volumi collettivi. Si è occupata di sociologia delle comunicazioni di massa scrivendo: Strumenti per partecipare (a cura di), Milano, Angeli, 1981; L'era dei mass media, Milano, Copli, 1984. Ha studiato il problema della vita quotidiana pubblicando: I meccanismi della vita quotidiana, Milano, Copli, 1986; Miti del quotidiano, Milano, Sugarco, 1986. Nel campo della narrativa ha pubblicato il romanzo: La voglia di more, Milano, Guanda, 1982. Collabora con "il Giorno".