LIBRI DI ANGELO MARI

Erica Pugliese, Angelo Maria Saliani, Francesco Mancini

Un modello cognitivo delle dipendenze affettive patologiche

PSICOBIETTIVO

Fascicolo: 1 / 2019

Negli ultimi anni le dipendenze affettive come forma di sofferenza psicopatologica hanno raccolto sempre più attenzione, pur non essendo riconosciute fra i sistemi nosografici ufficiali. Il presente articolo ha l’obiettivo di definire il costrutto di dipendenza affettiva, tracciare il profilo del dipendente affettivo tipico in termini di scopi, coping disfunzionali, fattori di mantenimento e introdurre il ruolo del conflitto intrapsichico (esterno, semplice o akrasico) nella spiegazione della sofferenza psicopatologica. Questo lavoro rappresenta il punto di partenza per un progetto più ampio, finalizzato a costruire un protocollo cognitivo-comportamentale per la riduzione della morbilità e degli esiti subiti in termini di disturbi della salute mentale.

Alberto Barbieri, Federica Visco-Comandini, Andrea Gragnani, Angelo Maria Saliani

Trauma complesso e migrazione. Il caso di Mohamed

PSICOBIETTIVO

Fascicolo: 2 / 2018

Il trauma complesso - torture e altri gravi abusi subiti nel paese di origine o lungo la rotta migratoria - sembra aver raggiunto una dimensione "epidemica" nell’ambito dei flussi migratori verso l’Italia e l’Europa. In questo contesto diventa particolarmente rilevante comprendere quali siano i possibili fattori favorenti lo sviluppo di quel quadro clinico introdotto da alcuni autori come Disturbo da stress post-traumatico complesso (cPTSD). Il caso clinico di Mohamed, qui affrontato con un approccio cognitivista sia negli aspetti di formulazione del caso che di trattamento per fasi (stabilizzazione, elaborazione delle memorie traumatiche, integrazione), suggerisce che elementi di vulnerabilità particolarmente rilevanti per lo sviluppo del cPTSD nell’adulto possano essere alcuni stili di personalità e nello specifico quelli particolarmente sensibili al rango e alla competizione.

Luciano Malfer, Francesca Gagliarducci

Festival della Famiglia di Trento.

Crisi economica e programmazione delle politiche familiari. Alleanze territoriali e distretti famiglia, smart cities e digital divide, processi educativi, invecchiamento attivo, auditing aziendale

Le tesi avanzate hanno messo a fuoco come le varie politiche possono fortemente contribuire a qualificare la crescita economica, ponendo al centro della riflessione la crescita della famiglia, in coerenza con il titolo del Festival “Se cresce la famiglia, cresce la società”.

cod. 1801.22

Angelo Marinucci

Linearità e non linearità tra fisica e matematica prima di Poincaré

EPISTEMOLOGIA

Fascicolo: 2 / 2012

Seguendo la storia del problema dei tre corpi, l’autore si chiede perché prima di Poincaré non si parli di caos deterministico, sebbene già nel ’700 esistessero la matematica e i problemi fisici del caos. L’autore trova una risposta nel rapporto tra linearità e non linearità nella risoluzione di equazioni differenziali non lineari e non integrabili. Marinucci sottolinea come il problema dei tre corpi venisse trattato come il problema dei due corpi più una perturbazione, poiché trattato riduzionisticamente. Egli si sofferma poi sul forte intreccio di fisica e matematica: la correttezza dei suoi procedimenti e la certezza fisica dei risultati matematici erano sinonimo di verità. La linearità diventa fondamentale nella risoluzione di equazioni differenziali non lineari e non integrabili. È così possibile affiancare il concetto di linearità a quelli di ordine e semplicità della natura. L’autore sottolinea infine come l’equazione differenziale fornisca il criterio di riconoscibilità della scientificità.