LIBRI DI GIORGIO SANGIORGI

Giorgio Sangiorgi

Mi paghi? Quanto mi paghi?

COSTRUZIONI PSICOANALITICHE

Fascicolo: 21 / 2011

Per una sorta di pudore, del rapporto denaro/lavoro si parla poco e quel poco solo in termini retributivi, dimenticando i significati psicologici che assume per tutti: lavoratori o no. Il nostro esame parte innanzitutto da una riflessione sui soggetti privi di occupazione: sono un numero impressionante e per loro non ha neppure senso parlare del significato del denaro. Per i lavoratori, al di là del valore della retribuzione, il denaro acquista numerosi significati psicologici, contribuendo a definire l’identità, il contratto psicologico con l’organizzazione, la misura del successo, la risposta al sentimento di giustizia, ... Peraltro, in una fase in cui il mercato del lavoro accentua le sue tendenze duali, suddividendo i lavoratori tra aristocratici e servi, occorre che i decisori riprendano a studiare il lavoro, anche nelle sue componenti conflittuali, per farne un oggetto plausibile di investimento psicologico.

Giorgio Sangiorgi

Contratti psicologici.

Aspettative, vincoli e legami impliciti nelle relazioni

Una serie di “contratti psicologici” che alcuni elementi del nostro contesto sociale e relazionale ci impongono. Tra questi: il contratto con se stessi, il contraente principale con cui fare i conti; il contratto lavorativo, che descrive i legami tra il lavoratore e la sua organizzazione; il contratto psicoterapeutico, cioè l’insieme di attese che si strutturano tra il paziente e il suo psicoterapeuta; il contratto nelle professioni d’aiuto, dove le aspettative assumono un rilievo dominante rispetto all’efficacia dell’intervento…

cod. 1240.341

Giorgio Sangiorgi

Aristocratici e servi

Riflessioni sulla disuguaglianza nel lavoro

Ancor oggi le organizzazioni si accontentano di pochi aristocratici – del sapere, del capire e del fare – per gestire il sistema: agli altri lasciano semmai più diritti e meno preoccupazioni, ma li riducono spesso alla condizione di servi. Questa disuguaglianza è un problema? L’Autore crede di sì e per ovviarvi suggerisce alcune linee guida per delineare lo spazio di un “bel lavoro”.

cod. 1481.148

Il testo esamina il modello che emerge dalla riforma, ponendo in relazione gli elementi soggettivi – cultura, benessere e motivazioni dei lavoratori – con l’efficienza e l’efficacia della stessa. Il volume contribuisce allo sviluppo della qualità dei servizi, sottolineando: i requisiti di una comunicazione efficace con cliente e cittadini; il ruolo dei dirigenti nello sviluppo umano e organizzativo; l’empowerment come strumento di crescita.

cod. 100.681