Sociology and Literature: Perspectives on the World of Work

Journal title SOCIOLOGIA DEL LAVORO
Author/s Stefano Lazzarin, Giustina Orientale Caputo
Publishing Year 2019 Issue 2019/153 Language Italian
Pages 21 P. 35-55 File size 322 KB
DOI 10.3280/SL2019-153003
DOI is like a bar code for intellectual property: to have more infomation click here

Below, you can see the article first page

If you want to buy this article in PDF format, you can do it, following the instructions to buy download credits

Article preview

FrancoAngeli is member of Publishers International Linking Association, Inc (PILA), a not-for-profit association which run the CrossRef service enabling links to and from online scholarly content.

This essay aims to: 1) reflect upon the relationship between sociology and literature as well as upon the crucial issue - on which scholars haven’t yet agreed - of whether literary sources can be interpreted using a sociological approach; 2) address literary renderings of employment, labour market, and working life; 3) examine in particular the Italian case: like other western countries - but perhaps to an even larger extent - Italy has recently experienced significant transformations in the labour market and its employment conditions (workplace flexibility, temporary employments, fragmentation of the labour force) and has produced a large number of literary texts that address these transformations and attempt to interpret them; 4) introduce the issue of Sociologia del lavoro that follows.

Keywords: Sociology, literature, sociological approach to literary texts, literary representation of employment, temporary employments

  1. Accornero A. (2006). San Precario lavora per noi. Milano: Rizzoli.
  2. Alasia F. e Montaldi D. (1960). Milano, Corea. Inchiesta sugli immigrati. Milano: Feltrinelli.
  3. Armano E. e Murgia A. (2012). Mappe della precarietà. Volumi I e II. Bologna: Casa Editrice Emil di Odoya.
  4. Armano E. e Murgia A. (2014). Generazione precaria. Bologna: Casa Editrice Emil di Odoya.
  5. Avallone S. (2010). Acciaio. Milano: Rizzoli.
  6. Bajani A. (2005). Cordiali saluti. Torino: Einaudi.
  7. Bajani A. (2006). Mi spezzo ma non m’impiego. Guida di viaggio per lavoratori flessibili. Torino: Einaudi.
  8. Barbier J.-C. e Nadel H. (2000). La flexibilité du travail et de l’emploi. Paris: Flammarion (trad. it.: La flessibilità del lavoro e dell’occupazione. Roma: Donzelli, 2002).
  9. Bauman Z. (1995). Life in Fragments. Essays in Postmodern Morality. Cambridge (MA.): Blackwell (trad. it.: La società dell’incertezza. Bologna: il Mulino, 1999).
  10. Bauman Z. (2000). Liquid Modernity. Cambridge: Polity (trad. it.: Modernità liquida. Roma-Bari: Laterza, 2002).
  11. Bauman Z. (2014). What Use is Sociology? Conversations with Michael Hviid Jacobsen and Keith Tester. Cambrige: Polity (trad. it.: La scienza della libertà. A cosa serve la sociologia? Conversazioni con Michael Hviid Jacobsen e Keith Tester. Trento: Edizioni Centro Studi Erickson, 2014).
  12. Bauman Z. e Mazzeo R. (2016). In Praise of Literature. Cambridge: Polity (trad. it.: Elogio della letteratura. Torino: Einaudi, 2017).
  13. Beck U. (1999). Schöne neue Arbeits Welt. Frankfurt am Main: Vision: Weltbürgergesellschaft (trad. it.: Il lavoro nell’epoca della fine del lavoro. Torino: Einaudi, 2000).
  14. Ben Jelloun T. e Volterrani E. (1991). Dove lo Stato non c’è. Racconti italiani. Torino: Einaudi.
  15. Bertaux D. (1997). Les récits de vie. Perspectives ethnosociologiques. Paris: Nathan (trad. it.: Racconti di vita. La prospettiva etnosociologica. Milano: FrancoAngeli, 1999).
  16. Bichi R. (2000). La società raccontata. Metodi biografici e vite complesse. Milano: FrancoAngeli.
  17. Bigatti G. e Lupo G., a cura di (2013). Fabbrica di carta: i libri che raccontano l’Italia industriale. Roma-Bari: Laterza.
  18. Borghi V. e Rizza R. (2006). L’organizzazione sociale del lavoro. Lo statuto del lavoro e le sue trasformazioni. Milano: Bruno Mondadori.
  19. Borrelli F. (2006). Intervista a David Forster Wallace. Il Manifesto, 1 luglio.
  20. Boscolo C. e Roverselli F. (2009). Scritture precarie attraverso i media: un bilancio provvisorio. Bollettino ’900 – Electronic Newsletter of ’900 Italian Literature, 1-2, -- testo disponibile al sito: https://boll900.it/2009-i/BoscoloRoverselli.html, consultato il 20/02/2019.
  21. Bouchane M. (1991). Chiamatemi Alì. Milano: Leonardo.
  22. Bourdieu P. (1998). La précarité est aujourd’hui partout. In: Contre-feux. 1. Propos pour servir à la résistance contre l’invasion néo-liberale. Paris: Éditions Liber – Raisons d’Agir (trad. it.: Controfuochi. Milano: Reset, 1999).
  23. Brandolini E.M. (2013). Morire di non lavoro. La crisi nella percezione soggettiva. Roma: Ediesse.
  24. Brun R., a cura di (2010). Qui si chiama fatica. Storie, racconti e reportage dal mondo del lavoro. Napoli: L’àncora del Mediterraneo.
  25. Calvino I. (1988). Lezioni americane. Sei proposte per il prossimo millennio. Milano: Garzanti.
  26. Castells M. (1996). The Rise of the Network Society. The Information Age: Economy, Society and Culture. Malden (MA.)-Oxford: Blackwell (trad. it.: La nascita della società in rete. Milano: EGEA-Università Bocconi Editore, 2002).
  27. Cavarero A. (1997). Tu che mi guardi, tu che mi racconti. Milano: Feltrinelli.
  28. Cavina C. (2010). Scavare una buca. Milano: Marcos y Marcos.
  29. Cella G.P. (2008). L’industria tra alienazione e speranza. Le domande di Volponi. In: Voza R., a cura di, Lavoro, diritto e letteratura italiana. Bari: Cacucci.
  30. Chirumbolo P. (2013). Letteratura e lavoro. Conversazioni critiche. Soveria Mannelli: Rubbettino.
  31. Chohra N. (1993). Volevo diventare bianca. Roma: e/o.
  32. Cimaglia M.C., Corbisiero F., Rizza R., a cura di (2009). Tra imprese e lavoratori. Una ricerca sul lavoro non standard in Italia. Milano: Bruno Mondadori.
  33. Cisi A. (2008). Cronache dalla ditta. Milano: Mondadori.
  34. Colucci M. (2018). Storia dell’immigrazione straniera in Italia. Dal 1945 ai nostri giorni. Roma: Carocci.
  35. Coser L.A., a cura di (1963). Sociology through Literature. An Introductory Reader. Englewood Cliffs: Prentice-Hall.
  36. Curcio R., a cura di (2013). Mal di lavoro. Socioanalisi narrativa della sofferenza nelle attuali condizioni di lavoro. Roma: Sensibili alle foglie.
  37. De Gregorio C. (2013). Io vi maledico. Torino: Einaudi.
  38. Desiati M. (2006). Vita precaria e amore eterno. Milano: Mondadori.
  39. Desiati M. (2011). Ternitti. Milano: Mondadori.
  40. Desiati M. e Tarquini T. (2006). Laboriosi oroscopi. Diciotto racconti sul lavoro, la precarietà e la disoccupazione. Roma: Ediesse.
  41. Dezio F. (2004). Nicola Rubino è entrato in fabbrica. Milano: Feltrinelli.
  42. Dolci D. (1956). Inchiesta a Palermo. Torino: Einaudi.
  43. Falco G. (2004). Pausa caffè. Milano: Sironi.
  44. Ferracuti A. (2006). Le risorse umane. Milano: Feltrinelli.
  45. Ferracuti A. (2013). Il costo della vita. Storia di una tragedia operaia. Torino: Einaudi.
  46. Ferracuti A. (2016). Addio. Il romanzo della fine del lavoro. Milano: Chiarelettere.
  47. Ferrarotti F. (1974). Vite di baraccati. Contributo alla sociologia della marginalità. Napoli: Liguori.
  48. Ferrarotti F. (1981). Storia e storie di vita. Roma-Bari: Laterza.
  49. Ferrarotti F. (2011). La strage degli innocenti. Note sul genocidio di una generazione. Roma: Armando.
  50. Fortunato V. e Palidda R., a cura di (2012). I call center in Italia. Roma: Carocci.
  51. Fullin G. (2004). Vivere l’instabilità del lavoro. Bologna: il Mulino.
  52. Furini L. (2008). Volevo solo lavorare. Milano: Garzanti.
  53. Gallie D., a cura di (2007). Employment Regimes and the Quality of Work. Oxford: Oxford University Press.
  54. Gallie D., a cura di (2013). Economic Crisis, Quality of Work, and Social Integration. The European Experience. Oxford: Oxford University Press.
  55. Gallino L. (2001). Il costo umano della flessibilità. Roma-Bari: Laterza.
  56. Gallino L. (2007). Il lavoro non è una merce. Contro la flessibilità. Roma-Bari: Laterza.
  57. Gianola R. (2010). Diario operaio. La condizione del lavoro nella crisi italiana. Roma: Ediesse.
  58. Gorz A. (1997). Misères du présent, richesse du possible. Paris: Galilée (trad. it.: Miserie del presente, ricchezza del possibile. Roma: Manifestolibri, 1998).
  59. Guerrerio I. (2011). L’ultima notte di quiete. Milano: Ponte alle Grazie.
  60. Halbwachs M. (1950). La mémoire collective. Paris: Albin Michel (trad. it.: La memoria collettiva. Milano: Unicopli, 1987).
  61. Ibrahimi A. (2008). Rosso come una sposa. Torino: Einaudi.
  62. ILO – International Labour Organization (1999). Decent Work, Report of the Director-General, International Labour Conference, 87th Session, Geneva. Genève: International Labour Office, -- disponibile al sito: www.ilo.org/public/libdoc/ilo/P/09605/09605(1999-87).pdf, consultato il 22/02/2019.
  63. Incorvaia A. e Rimassa A. (2006). Generazione mille euro. Milano: Rizzoli.
  64. Khouma P. (1990). Io, venditore di elefanti. Milano: Baldini & Castoldi.
  65. Kundera M. (2005). Le rideau. Paris: Gallimard (trad. it.: Il sipario. Milano: Adelphi, 2005).
  66. Lahiri J. (2015). In altre parole. Milano: Guanda.
  67. La Porta F. (2000). Albeggia una letteratura postindustriale. In: Spinazzola V., a cura di, Tirature 2000. Romanzi di ogni genere. Dieci modelli a confronto. Milano: il Saggiatore.
  68. Leogrande A. (2016). Uomini e caporali. Viaggio tra i nuovi schiavi nelle campagne del Sud. Milano: Feltrinelli.
  69. Lepenies W. (1985). Die drei Kulturen. Soziologie zwischen Literatur und Wissenschaft. München: Hanser (trad. it.: Le tre culture. Sociologia tra letteratura e scienza, Bologna: il Mulino, 1987).
  70. Levi C. (1954). Cristo si è fermato a Eboli. Torino: Einaudi.
  71. Libreria delle Donne di Milano (1987). Non credere di avere dei diritti. Torino: Rosenberg & Sellier.
  72. Longo M. (2012). Il sociologo e i racconti. Tra letteratura e narrazioni quotidiane. Roma: Carocci.
  73. Longo M. (2015). Fiction and Social Reality. Literature and Narrative as Sociological Resources. Farnham: Ashgate.
  74. Lyotard J.-F. (1979). La condition postmoderne. Paris: Les Éditions de Minuit (trad. it.: La condizione postmoderna. Rapporto sul sapere. Milano: Feltrinelli, 1981).
  75. Methnani S. (1990). Immigrato. Roma: Theoria.
  76. Montaldi D. (1961). Autobiografie della leggera. Ricerca sociologica sulle classi sociali nella bassa Lombardia. Torino: Einaudi. Seconda edizione (1998): Autobiografie della leggera. Emarginati, balordi e ribelli raccontano le loro storie di confine. Milano: Bompiani.
  77. Murgia M. (2006). Il mondo deve sapere. Milano: Isbn.
  78. Nasibù M. (2005). Memorie di una principessa etiope. Vicenza: Neri Pozza.
  79. Nisbet R.A. (1976). Sociology as an Art Form. New York: Oxford University Press (trad. it.: Sociologia e arte. Sesto San Giovanni: Mimesis, 2016).
  80. Nove A. (2006). Mi chiamo Roberta, ho 40 anni, guadagno 250 euro al mese... Torino: Einaudi.
  81. Orientale Caputo G. (2009). La lezione degli anni Trenta. Disoccupazione e ricerca sociale. Milano: Bruno Mondadori.
  82. Orientale Caputo G. (2012). Come una danza immobile. Tre anni di disoccupazione, lavoro nero e povertà a Napoli. Milano: Ledizioni.
  83. Paci M. (2005). Nuovi lavori, nuovo welfare. Sicurezza e libertà nella società attiva. Bologna: il Mulino.
  84. Pappalardo F. (2008). Lavoro e coscienza di classe nel Metello di Pratolini. In: Voza R., a cura di, Lavoro, diritto e letteratura italiana. Bari: Cacucci.
  85. Parini E.G. (2018). Tra sociologia e letteratura. Per una mappa di una o più storie di incontri. Rassegna Italiana di Sociologia, 1: 93-122. DOI: 10.1423/89774
  86. Pas Bagdadi M. (2003). A piedi scalzi nel Kibbutz. Milano: Bompiani.
  87. Piccone Stella S., a cura di (2007). Tra un lavoro e l’altro. Vita di coppia nell’Italia postfordista. Roma: Carocci.
  88. Portelli A. (1985). Biografia di una città. Storia e racconto: Terni 1830-1985. Torino: Einaudi.
  89. Prunetti A. (2012). Amianto. Una storia operaia. Milano: Agenzia X.
  90. Pugliese E. (1993). Sociologia della disoccupazione. Bologna: il Mulino.
  91. Pugliese E., a cura di (2008). L’inchiesta sociale in Italia. Roma: Carocci.
  92. Rifkin J. (1995). The End of Work. The Decline of the Global Labor Force and the Dawn of the Post-Market Era. New York: Putnam Publishing Group (trad. it.: La fine del lavoro. Il declino della forza lavoro globale e l’avvento dell’era post-mercato. Milano: Baldini & Castoldi, 1995).
  93. Rovelli M. (2008). Lavorare uccide. Milano: Rizzoli.
  94. Rovelli M. (2009). Servi. Il paese sommerso dei clandestini al lavoro. Milano: Feltrinelli.
  95. Santoni V. (2013). Personaggi precari. Roma: Voland.
  96. Schizzerotto A., a cura di (2002). Vite ineguali. Disuguaglianze e corsi di vita nell’Italia contemporanea. Bologna: il Mulino.
  97. Scotellaro R. (1954). Contadini del Sud. Bari: Laterza.
  98. Sennett R. (1998). The Corrosion of Character. The Personal Consequences of Work in the New Capitalism. New York-London: W.W. Norton & Company (trad. it.: L’uomo flessibile. Le conseguenze del nuovo capitalismo sulla vita personale. Milano: Feltrinelli, 1999).
  99. Standing G. (2011). The Precariat. The New Dangerous Class. London-New York: Bloomsbury Academic (trad. it.: Precari. La nuova classe esplosiva. Bologna: il Mulino, 2012).
  100. Tirinanzi De Medici C. (2018). Il romanzo italiano contemporaneo. Dalla fine degli anni Settanta a oggi. Roma: Carocci.
  101. Turnaturi G. (2003). Immaginazione sociologica e immaginazione letteraria. Roma-Bari: Laterza.
  102. Vallini E. (1957). Operai del Nord. Bari: Laterza.
  103. Vittorini E., a cura di (1961). Il Menabò, 4.
  104. Wadia L. (2007). Amiche per la pelle. Roma: e/o.
  105. Wu Ming (2009). New Italian Epic. Letteratura, sguardo obliquo, ritorno al futuro. Torino: Einaudi.
  106. Zinato E. (2015). Letteratura come storiografia? Mappe e figure della mutazione italiana. Macerata: Quodlibet.

Stefano Lazzarin, Giustina Orientale Caputo, Sociologia e letteratura: prospettive e sguardi sul lavoro in "SOCIOLOGIA DEL LAVORO " 153/2019, pp 35-55, DOI: 10.3280/SL2019-153003