Laboratorio sociologico/Sociologia e storia

Direttore Scientifico: Costantino Cipolla
Laboratorio Sociologico approfondisce e discute criticamente tematiche epistemologiche, questioni metodologiche e fenomeni sociali attraverso le lenti della sociologia. Particolare attenzione è posta agli strumenti di analisi, che vengono utilizzati secondo i canoni della scientificità delle scienze sociali. Partendo dall’assunto della tolleranza epistemologica di ogni posizione scientifica argomentata, Laboratorio Sociologico si fonda su alcuni principi interconnessi.
Tra questi vanno menzionati: la combinazione creativa, ma rigorosa, di induzione, deduzione e adduzione; la referenzialità storico-geografica; l’integrazione dei vari contesti osservativi; l’attenzione alle diverse forme di conoscenze, con particolare attenzione ai prodotti delle nuove tecnologie di rete; la valorizzazione dei nessi e dei fili che legano fra loro le persone, senza che queste ne vengano assorbite e – ultimo ma primo – la capacità di cogliere l’alterità a partire dalle sue categorie “altre”.
Coerentemente con tale impostazione, Laboratorio Sociologico articola la sua pubblicistica in sei sezioni: Teoria, Epistemologia, Metodo; Ricerca empirica ed Intervento sociale; Manualistica, Didattica, Divulgazione; Sociologia e Storia; Diritto, Sicurezza e Processi di vittimizzazione; Sociologia e storia della Croce Rossa.

Comitato Scientifico: Natale Ammaturo (Salerno); Ugo Ascoli (Ancona); Claudio Baraldi (Modena e Reggio Emilia); Leonardo Benvenuti, Ezio Sciarra (Chieti); Danila Bertasio (Parma); Giovanni Bertin (Venezia); Rita Biancheri (Pisa); Annamaria Campanini (Milano Bicocca); Gianpaolo Catelli (Catania); Bernardo Cattarinussi (Udine); Roberto Cipriani (Roma III); Ivo Colozzi, Stefano Martelli (Bologna); Celestino Colucci (Pavia); Raffele De Giorgi (Lecce); Paola Di Nicola (Verona); Roberto De Vita (Siena); Maurizio Esposito (Cassino); Antonio Fadda (Sassari); Pietro Fantozzi (Cosenza); Maria Caterina Federici (Perugia); Franco Garelli (Torino); Guido Giarelli (Catanzaro); Guido Gili (Campobasso); Antonio La Spina (Palermo); Clemente Lanzetti (Cattolica, Milano); Emiliana Mangone (Salerno); Giuseppe Mastroeni (Messina); Rosanna Memoli (La Sapienza, Roma); Everardo Minardi (Teramo); Giuseppe Moro (Bari); Giacomo Mulè (Enna); Giorgio Osti (Trieste); Mauro Palumbo (Genova); Jacinta Paroni Rumi (Bre- scia); Antonio Scaglia (Trento); Silvio Scanagatta (Padova); Francesco Sidoti (L’Aquila); Do- natella Simon (Torino); Bernardo Valli (Urbino); Francesco Vespasiano (Benevento); Angela Zanotti (Ferrara).

Corrispondenti internazionali Coordinatore: Antonio Maturo (Università di Bologna) Roland J. Campiche (Università di Losanna, Svizzera); Jorge Gonzales (Università di Colima, Messico); Douglas A. Harper (Duquesne University, Pittsburgh, USA); Juergen Kaube (Accademia Brandeburghese delle Scienze, Berlino, Germania); Andrè Kieserling (Università di Bielefeld, Germania); Michael King (University of Reading, Regno Unito); Donald N. Levine (Università di Chicago, USA); Christine Castelain Meunier (Casa delle Scienze Umane, Parigi, Francia); Maria Cecília de Souza Minayo (Escola Nacional de Saúde Pública, Rio de Janeiro, Brasile); Everardo Duarte Nunes (Universidade Estadual de Campinas, São Paulo, Brasile); Furio Radin (Università di Zagabria, Croazia); Joseph Wu (Università di Taiwan, Taipei, Taiwan).

Coordinamento Editoriale delle Sezioni: Alberto Ardissone
Ogni sezione della Collana nel suo complesso prevede per ciascun testo la valutazione anticipata di due referee anonimi, esperti nel campo tematico affrontato dal volume.
Alcuni testi di questa collana sono disponibili in commercio nella versione e-book. Tali volumi sono sottoposti allo stesso controllo scientifico (doppio cieco) di quelli presentati in versione a stampa e, pertanto, ne posseggono lo stesso livello di qualità scientifica.

Sezione Teoria, Epistemologia, Metodo (attiva dal 1992). Responsabile Editoriale: Leonardo Altieri. Comitato Editoriale: Agnese Accorsi; Gianmarco Cifaldi; Francesca Cremonini; Davide Galesi; Ivo Germano; Maura Gobbi; Francesca Guarino; Silvia Lolli jr.; Alessia Manca; Emmanuele Morandi†; Alessandra Rota; Barbara Sena.

Sezione Ricerca empirica ed Intervento sociale (attiva dal 1992). Coordinatore Scientifico: Andrea Bassi; Responsabile Editoriale: Paola Canestrini. Comitato Editoriale: Sara Capizzi; Teresa Carbone; David Donfrancesco; Laura Farneti; Ilaria Iseppato; Lorella Molteni; Paolo Polettini; Elisa Porcu; Francesca Rossetti; Alessandra Sannella.

Sezione Manualistica, Didattica, Divulgazione (attiva dal 1995). Responsabile Editoriale: Linda Lombi. Comitato Editoriale: Veronica Agnoletti; Flavia Atzori; Alessia Bertolazzi; Barbara Calderone; Raffaella Cavallo; Carmela Anna Esposito; Laura Gemini; Silvia Lolli sr.; Ilaria Milandri; Annamaria Perino; Fabio Piccoli.

Sezione Sociologia e Storia (attiva dal 2008). Coordinatore Scientifico: Giovanni Silvano (Università di Padova) Consiglio Scientifico: Nico Bortoletto (Università di Teramo); Alessandro Bosi (Parma); Camillo Brezzi (Arezzo); Luciano Cavalli, Pietro De Marco, Paolo Vanni (Firenze); Sergio Onger, Alessandro Porro (Brescia); Carlo Prandi (Fondazione Kessler – Istituto Trentino di Cultura); Adriano Prosperi (Scuola Normale Superiore di Pisa); Renata Salvarani (Cattolica, Milano); Paul-André Turcotte (Institut Catholique de Paris). Responsabile Editoriale: Alessandro Fabbri. Comitato Editoriale: Barbara Baccarini; Roberta Benedusi; Elena Bittasi; Emanuele Cerutti; Pia Dusi; Giancarlo Ganzerla; Nicoletta Iannino; Riccardo Maffei; Vittorio Nichilo; Ugo Pavan Dalla Torre; Alessandra Pignatta; Ronald Salzer; Stefano Siliberti†; Paola Sposetti.

Sezione Diritto, Sicurezza e processi di vittimizzazione (attiva dal 2011). Coordinamento Scientifico: Carlo Pennisi (Catania); Franco Prina (Torino); Annamaria Rufino (Napoli); Francesco Sidoti (L’Aquila). Consiglio Scientifico: Bruno Bertelli (Trento); Teresa Consoli (Catania); Maurizio Esposito (Cassino); Armando Saponaro (Bari); Chiara Scivoletto (Parma).

Responsabili Editoriali: Andrea Antonilli e Susanna Vezzadini. Comitato Editoriale: Flavio Amadori; Christian Arnoldi; Michele Bonazzi; Rose Marie Callà; Teresa Carlone; Dafne Chitos; Gian Marco Cifaldi; Maria Teresa Gammone; Veronica Moretti; Annalisa Plava; Antonia Roberta Siino.

Sezione Sociologia e storia della Croce Rossa (attiva dal 2013). Direttori: Costantino Cipolla (Bologna) e Paolo Vanni (Firenze). Consiglio Scientifico: François Bugnion (presidente - CICR), Roger Durand (presidente - Société “Henry Dunant”), Giuseppe Armocida (Varese), Stefania Bartoloni (Roma III), Paolo Benvenuti (Roma III), Fabio Bertini (Firenze), Paola Binetti (Campus Bio-Medico, Roma), Ettore Calzolari (Roma I), Giovanni Cipriani (Firenze), Franco A. Fava (Torino), Carlo Focarelli (Perugia; LUISS), Edoardo Greppi (Torino), Gianni Iacovelli (Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria, Roma), Giuseppe Palasciano (Bari), Jean- François Pitteloud (già CICR), Alessandro Porro (Brescia), Duccio Vanni (Firenze), Giorgio Zanchin (Padova). Comitato Editoriale: Giorgio Ceci (coordinatore), Filippo Lombardi (coordinatore), Massimo Aliverti, Nico Bortoletto, Luca Bottero, Virginia Brayda, Carolina David, Antonella Del Chiaro, Renato Del Mastro, Gerardo Di Ruocco, Boris Dubini, Alberto Galazzetti, Livia Giuliano, Laura Grassi, Veronica Grillo, Riccardo Romeo Jasinski, Pier Francesco Liguori, Maurizio Menarini, Maria Enrica Monaco, Gianluigi Nava, Marisella Notarnicola, Marcello Giovanni Novello, Raimonda Ottaviani, Isabella Pascucci, Francesco Ranaldi, Piero Ridolfi, Anastasia Siena, Calogera Tavormina, Silvana Valcavi Menozzi. Segreteria Scientifica: Alberto Ardissone (responsabile), Alessandro Fabbri (responsabile), Barbara Baccarini, Elena Branca, Giovanni Cerino Badone, Emanuele Cerutti, Alessandro D’Angelo, Carmela Anna Esposito, Simona Galasi, Sara Moggi, Paola Sposetti.
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Collana Peer Reviewed

La ricerca ha estratto dal catalogo 438 titoli

Costantino Cipolla

Sotto l'onda di eventi epocali

Storia iconico-sociale di Guidizzolo dalla fine dell'Ottocento a metà Novecento

Una storia (e che storia!) fotografica di Guidizzolo a partire dalla fine dell’Ottocento all’avvio del “boom economico”. Due conflitti mondali e il Fascismo sono visti dal basso, da lontano-vicino, dalla vita quotidiana della gente del luogo. Le immagini, per quanto commentate e collocate con rigore metodologico, sono e devono essere le protagoniste inedite e assolute di questo racconto.

cod. 1047.34

Raimondo Strassoldo

Spazio e società

Negli ultimi due secoli, le tecnologie della comunicazione, comprendenti il trasporto e l’informazione, hanno fortemente eroso l’importanza dello spazio nell’organizzazione sociale e nel modo di vivere e pensare. Questo processo ha subito una notevole accelerazione negli ultimi decenni, con la rivoluzione cibernetica, digitale e satellitare. Il volume vuole evidenziare il ruolo dello spazio come fattore sociale molto importante nel passato, ma operante anche nel Terzo Millennio, in modi ridotti ma anche diversi.

cod. 1042.122

Lucio Meglio

Spiritualità, religione e malattia

Percorsi di ricerca

Frutto di un simposio tenutosi presso l’Abbazia di Montecassino nel 2023, questo volume, attraverso le voci di teologi, sociologi della religione e sociologi della salute, riflette su un aspetto poco indagato dalle scienze sociali: l’inevitabile legame tra fede e malattia. I temi evocati, soprattutto all’indomani di una sconvolgente crisi pandemica, evidenziano come le scienze sociali e umane si trovino oggi di fronte a un arcipelago di fenomeni, prassi e rappresentazioni sociali dai confini mobili, che il volume attraversa con incedere accurato e approfondito.

cod. 1042.112

Chiara Francesconi

Sport e turismo in riviera.

Oltre la vacanza balneare

Il turismo sportivo si propone oggi quale possibile volano di uno sviluppo sostenibile anche in territori a forte vocazione turistica, costretti a riposizionare la loro offerta dall’attuale contesto socio-culturale ed economico. Il volume presenta alcuni casi studio che documentano, con riferimento ad esperienze in corso nella riviera romagnola, come una ridefinizione e pluralizzazione dell’offerta turistica possa avvalersi, in misura importante, dell’organizzazione di eventi sportivi a forte attrattività perché collegati alle peculiarità ambientali e culturali del territorio.

cod. 1043.78

Fabio Bertini, Maria Enrica Monaco

Storia della CRI in Toscana dal 1914 al 1926

Nel 1865 Henry Dunant aveva menzionato Milano e Firenze come i primi Comitati di Croce Rossa istituiti in Europa. Quella della CRI in Toscana è perciò una storia importante e, dopo il capoluogo, negli anni la regione ha visto il sorgere di diversi Comitati in molte altre località del territorio. Il volume racconta la vita, le attività e gli ideali degli uomini e delle donne toscani che hanno operato a favore dell’umanità sofferente in un periodo particolarmente intenso della storia italiana ed europea.

cod. 1053.18

Una testimonianza della nascita e dello sviluppo della Croce Rossa in Emilia-Romagna. Attraverso la storia dei comitati più importanti e una ricca sezione documentaria, il volume pone in rilievo sia le peculiarità regionali, rispetto ad altre esperienze, sia le fasi del suo sviluppo complessivo, sia le caratteristiche e le traiettorie specifiche di ciascun comitato.

cod. 1053.5

Costantino Cipolla, Alessandro Fabbri

Storia della Croce Rossa in Lombardia (1859-1914)

II. Documenti

Testi rarissimi, lettere inedite, pubblicazioni quasi introvabili, mappe e fotografie frutto delle attente ricerche dei volontari dei Comitati lombardi, che permettono una ricostruzione della storia della Croce Rossa lombarda (finora mai tentata) il più possibile completa ed esaustiva.

cod. 1053.4

Costantino Cipolla, Alessandro Fabbri

Storia della Croce Rossa in Lombardia (1859-1914).

I. Studi

Con questo volume si vuole rendere conto del merito eccezionale della Lombardia nel determinare la nascita della Croce Rossa Italiana, analizzando la storia dei principali Comitati della Regione e alcuni aspetti peculiari della società lombarda, della sua classe medica, e alcune sue figure eccezionali, fra le quali Cesare Castiglioni, il primo discepolo italiano di Dunant.

cod. 1053.3

Costantino Cipolla, Alberto Ardissone

Storia della Croce Rossa in Piemonte dalla nascita al 1914

La storia della Croce Rossa piemontese, qui trattata, si caratterizza soprattutto per alcune specifiche: marcata connotazione aristocratica (in particolar modo prettamente sabauda) e militare; forte presenza femminile; limitata vocazione infermieristica delle dame piemontesi; interessante rapporto originale tra la Sanità Militare e la Reale Accademia di Medicina di Torino.

cod. 1053.6

Fabio Bertini, Costantino Cipolla

Storia della Croce Rossa in Toscana dalla nascita al 1914.

II. Documenti

Il volume racconta, attraverso documenti e testimonianze finora ignote o quasi, la storia della Croce Rossa in Toscana. Chi avrebbe pensato Dunant a Firenze? Chi avrebbe pensato a una sua amicizia con un tal Corsini, poeta e letterato di secondo piano, non certo grandemente noto? Si ravviva in queste pagine la spinta entusiasta, volontaristica, extranazionale e libertaria che pervase non solo la Lombardia, in cui si formò il primo Comitato, ma anche la Toscana.

cod. 1053.8