Storia dell'architettura e della città

Sezione 1 - Saggi - diretta da Carlo Olmo
Sezione 2 - Studi e ricerche
Sezione 3 - Antica, Medievale e Moderna - diretta da Gianluigi Ciotta

La ricerca ha estratto dal catalogo 47 titoli

Annalisa Barbara Pesando

Opera vigorosa per il gusto artistico nelle nostre industrie

La Commissione centrale per l'insegnamento artistico industriale e "Il sistema delle arti" (1884-1908)

La Commissione centrale per l’insegnamento artistico industriale racconta di un “oggetto rimosso” da parte della storiografia, che ha affrontato i temi dell’istruzione artistica e delle arti applicate di metà Ottocento percorrendo canali di verifica e analisi differenti. Il saggio tenta di colmare un’assenza, proponendo una prima indagine critica e investigativa che rilegga, in un’ottica sempre più dinamica e complessa, il percorso della storia dell’arte e dell’architettura.

cod. 1579.2.8

Salvatore Farina

Norman Bel Geddes e la costruzione del futuro

La nascita dell'industrial design negli USA

Il volume vuole evidenziare e restituire la centralità del ruolo di Norman Bel Geddes, tra i massimi industrial designer del Novecento, nella nascita e nella definitiva affermazione dell’industrial design negli USA.

cod. 1579.2.23

Comune di Argelato, Alessandra Marino

Nobiltà bolognese tra città e campagna.

La Villa Angelelli Zambeccari di Argelato

Il volume presenta Palazzo Angelelli Zambeccari, comunemente noto come Villa Beatrice, situato nelle campagne di Argelato, nelle sue caratteristiche attuali e durante le varie fasi storiche che ha attraversato, dal Seicento a oggi, rivelando un eccezionale stato di conservazione dell’assetto originale, che lo rendono di estremo interesse per la comprensione dei rapporti tra architettura e territorio nella realtà rurale bolognese.

cod. 1579.2.9

Una sintesi delle vicende che hanno interessato il patrimonio edilizio-monumentale italiano nella stagione della Prima guerra mondiale: dalla grande campagna di protezione dei monumenti più importanti ma al tempo stesso più esposti al rischio di rovina, ai danni provocati dai bombardamenti e dai lunghi periodi d’abbandono che ne sono seguiti, sino alle opere di ricostruzione che, in vario modo, si sono compiute.

cod. 1579.2.21

Davide Sigurtà

Montagne di guerra, strade in pace.

La Prima Guerra Mondiale dal Garda all'Adamello: tecnologie e infrastrutturazioni belliche

Il massiccio intervento edificatorio operato, durante la Prima Guerra Mondiale, dagli eserciti italiano e austro-ungarico, sulle montagne che vanno dall’alto lago di Garda al ghiacciaio dell’Adamello, lasciò tracce ancora visibili dopo oltre cento anni, modificando in modo sostanziale la fruizione e la percezione della montagna e inaugurando, di fatto, il moderno sfruttamento turistico.

cod. 1579.2.25

Alessandro Fonti, Maddalena Mameli

Luigi Snozzi

Un'autobiografia architettonica

Luigi Snozzi nei suoi “aforismi” traccia il manifesto dell’inevitabile e necessaria autoreferenzialità dell’architettura nella contemporaneità. Se la “mitologia privata” di Aldo Rossi informava la sua architettura, gli “aforismi” di Snozzi sembrano delineare all’inverso – a partire dall’esperienza architettonica – una teoria dell’architettura apodittica quanto una rivelazione, “un messaggio”, un dettato.

cod. 1579.2.17

Enrico Pietrogrande

L'opera di Quirino De Giorgio (1937-1940)

Architettura e classicismo nell'Italia dell'impero

Il volume presenta i progetti di architettura che Quirino De Giorgio (1907-1997) ha elaborato come responsabile della politica edilizia del partito fascista nella provincia di Padova negli anni compresi tra il 1937 e il 1940, sottolineando il carattere innovativo della sua opera nel panorama dell’architettura italiana e internazionale del periodo. Lo straordinario ciclo di progetti realizzati nel territorio della provincia di Padova dimostra come per De Giorgio la via per la modernità attraversa l’ambito della storia.

cod. 1579.2.10

Marina D'Aprile, Monica Esposito

Le Reali Case de' Matti di Aversa

Storia, architettura e conservazione

L’ex Ospedale Psichiatrico “Santa Maria Maddalena” di Aversa è stato uno dei più importanti manicomi italiani per sperimentazioni terapeutiche e architettoniche. Questo volume vuole essere un contributo innovativo allo studio dell’istituzione manicomiale: ne affronta la storia, esplorando il legame tra l’architettura e le pratiche sociali, cliniche e legislative.

cod. 11579.2.3

Le architetture genovesi del periodo fascista offrono una chiave per comprendere la media della produzione edilizia nazionale cui il regime progressivamente tendeva, rivelando l’obiettivo centrale delle proposte di Marcello Piacentini riguardo a un’architettura italiana destinata alle masse e bilanciata tra tradizione e innovazione, tra utilitarismo e qualità. Le pietre liguri ne costituirono una componente espressiva fondamentale nei valori tettonici, materici e cromatici, come questo volume ci mostra.

cod. 1579.2.22

Edito a Berlino nel 1913, L’Architettura della Metropoli di Karl Scheffler rappresenta la sintesi di una serie di riflessioni sui problemi della nuova architettura per la grande città che stava prendendo forma, come nodo e simbolo del travaglio della modernità, e indica tra i campioni dell’architettura contemporanea Alfred Messel, Peter Behrens, August Endell, Hermann Obrist, Heinrich Tessenow. Il volume riporta inoltre la traduzione di altri testi scheffleriani sulla città.

cod. 1579.2.18