Fondazione di studi storici Filippo Turati

ISSN 2420-9783

La collana di storia della Fondazione di studi storici Filippo Turati vuole essere una palestra di libero dibattito storiografico, nel solco della tradizione ideale e culturale democratica e socialista. Aperta alla collaborazione tanto di giovani studiosi quanto di storici affermati, italiani e stranieri, si propone di contribuire al rinnovamento della storiografia italiana dando particolare attenzione alle metodologie nuove e più sensibili al rapporto con la cultura europea e internazionale.

La ricerca ha estratto dal catalogo 55 titoli

L’azione pubblica e privata in Europa nel campo delle politiche sociali tra la fine dell’Ottocento e i giorni nostri. Donne e minori costituiscono le categorie di riferimento, attraverso le quali cogliere le logiche che hanno sotteso l’azione delle classi dirigenti nell’edificazione di un moderno Stato sociale.

cod. 541.28

Anna Pellegrino

Viaggi fantasmagorici

L'odeporica delle esposizioni universali (1851-1940)

Il volume prende in considerazione sette casi di città – Londra, Parigi, Filadelfia, Chicago, New York, Milano e Torino – in cui, tra la seconda metà dell’Ottocento e la prima metà del Novecento, il transito delle esposizioni internazionali stimolò una letteratura odeporica che incrocia le rappresentazioni della città con i nuovi immaginari della modernità.

cod. 541.36

Un’interessante ricerca a più voci, ricca di diversi approcci metodologici, sulla storia dell’ambiente e del territorio in Italia: un testo che fornisce nuove chiavi di lettura sulla valenza del centro-sinistra e, più in generale, sugli esiti della “cultura delle riforme” italiana dopo il boom economico.

cod. 541.31

Michela Minesso

Tullia Romagnoli Carettoni

Una donna nel Parlamento italiano 1963-1979

Il volume approfondisce la figura di Tullia Romagnoli Carettoni, una delle poche senatrici elette nelle prime legislature repubblicane. Al centro della sua azione vi furono temi di alto profilo per la crescita democratica, quali la difesa dei diritti civili e della cittadinanza femminile, la riflessione sul mondo della scuola e dell’istruzione universitaria, la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale e artistico. Il libro si concentra su tali aspetti, coniugando l’analisi della documentazione parlamentare con lo studio di fonti di archivi pubblici e privati.

cod. 541.45

Raffaella Biscioni

Salute e sicurezza sul lavoro

I congressi italiani e internazionali di medicina del lavoro dal 1906 a oggi

Questo volume rappresenta uno degli esiti di un progetto di ricerca Bric/INAIL dedicato alle fonti della medicina del lavoro. I saggi pubblicati sono dedicati alla storia delle origini della medicina del lavoro, con particolare attenzione alla storia dell’International Commission on Occupational Health – ICOH, e all’analisi dei presupposti teorici e delle procedure adottate per la realizzazione del repository digitale che ospita le serie di atti congressuali di ICOH e SIML (Società Italiana di Medicina del Lavoro), valorizzandone le potenzialità per la ricerca storica e la documentazione in campo medico.

cod. 541.46

Rossella Pace

Roma, via Gregoriana 5

Le élites liberali dall’Aventino alla Resistenza

Durante l’occupazione tedesca di Roma, tra il 1943 e il 1944, si sviluppa una rete sotterranea di collegamento e solidarietà tra alcune famiglie dell’aristocrazia e della borghesia, che, in costante contatto con ambienti della Santa Sede, opera a supporto della Resistenza militare e civile, per la liberazione dei prigionieri, per salvare gli ebrei dalla deportazione. Avvalendosi di documenti in gran parte inediti, questo libro cerca di ricostruire la mappa dell’antifascismo e poi della Resistenza romana nella capitale, individuandone le figure di riferimento, i luoghi di ritrovo, le relazioni nazionali e internazionali.

cod. 541.56

Eleonora Belloni

Quando si andava in velocipede.

Storia della mobilità ciclistica in Italia (1870-1955)

Queste pagine ricostruiscono una storia di successo, quella della bicicletta come mezzo di trasporto (oltre che come strumento ricreativo). La storia di un mezzo meccanico, che ha accompagnato il paese nel lungo cammino di emancipazione dal gap di arretratezza e di ritardo industriale, ma anche la storia di una lunga, combattuta e non sempre vittoriosa battaglia per la conquista dello spazio pubblico. A suo modo, una piccola storia d’Italia.

cod. 541.37

Fiorenza Taricone

Politica e cittadinanza

Donne socialiste fra Ottocento e Novecento

La realtà del movimento femminile socialista in Italia già dalla fine dell’Ottocento è stata vivace e anche originale nelle sue esplicazioni, ma sostanzialmente poco conosciuta. Dirigenti, segretarie di Camere del Lavoro, sindacaliste, presidenti di cooperative o associazioni, pur non avendo diritto di voto, incitavano alla partecipazione e alla lotta, costruendo legami concreti con esponenti europei e internazionali. Il volume cerca di restituire quanto più possibile voce a queste protagoniste del socialismo delle origini, presentando le tematiche esposte nei loro scritti.

cod. 541.38

Andrea Ricciardi

Paolo Treves.

Biografia di un socialista diffidente

La biografia di Paolo Treves (1908-1958) consente di confrontarsi con una parte rilevante del socialismo italiano e dell’antifascismo militante. La sua vicenda politica e personale, indagata attraverso un’ampia mole di documenti inediti reperiti in archivi nazionali e internazionali, incrocia le riflessioni e le attività di varie altre figure di primo piano del mondo politico-culturale, a cominciare dallo zio Alessandro Levi, da Croce e da Casati, centrali soprattutto negli anni della sua difficile formazione.

cod. 541.35

Jérome Grévy, Dino Mengozzi

Michel Vovelle

Il suo pensiero storiografico in Italia e in Francia

Frutto di un convegno internazionale franco-italiano, questo volume traccia un primo bilancio dell’opera di Michel Vovelle (1933-2018) e della sua ricezione in Italia e in Francia. I saggi qui raccolti ripercorrono i maggiori interessi sviluppati da Vovelle, tracciando come si sono innestati nelle storiografie italiana e francese. Il libro contiene, inoltre, due discorsi inediti di Vovelle, tenuti all’Università di Urbino, uno autobiografico e l’altro dedicato a “cosa rimane della Rivoluzione francese”.

cod. 541.51