
Per un'antropologia dell'ascolto
Il volume s’interroga sul ruolo dell’udito e dell’ascolto nel lavoro dell’antropologo. Prendendo in considerazione alcune innovative prospettive di studio – quelle riguardanti il paesaggio sonoro, il design acustico, l’acustemologia – e ricorrendo a molteplici e, a volte, non convenzionali terreni di ricerca (cinema, letteratura, pubblicità), il libro individua e propone molteplici “punti d’ascolto”, prospettive sul secondo senso inteso come dispositivo di accesso al mondo e alla sua comprensione.
cod. 62.74