Libri di Filosofia

La ricerca ha estratto dal catalogo 910 titoli

L’esplorazione conoscitiva e materiale della Terra, il tratto che più caratterizza l’epoca moderna e senza il quale non si darebbe globalizzazione, sarebbe stata impensabile senza le molteplici connessioni, interferenze e sovrapposizioni tra geografia e filosofia. Il testo vuole ripercorrere alcune delle tappe più significative di un percorso comune così poco conosciuto e di cui si è minimizzata l’importanza: da Kant a Foucault, da Hegel a Marx e Heidegger.

cod. 1387.47

Gli “scritti fenomenologici” di Scheler attestano un momento decisivo nella storia della fenomenologia, quello della svolta in senso ontologico. Mentre seguono la strada aperta dalle Ricerche logiche, si oppongono agli sviluppi in senso coscienzialistico della filosofia husserliana, e introducono a quel primato delle “cose”, che Heidegger metterà al centro del suo pensiero.

cod. 484.3

Il pensiero politico di Hegel viene qui riletto tenendo costantemente presente sia il movimento speculativo che lo caratterizza, sia quella costellazione di concetti che ha avuto la sua genesi nel giusnaturalismo e ha fornito il presupposto delle costituzioni moderne.

cod. 499.27

Uno dei temi più significativi della storia della cultura determinatasi in Italia a cavaliere dei secoli XIX e XX è quello del rapporto tra filosofia e psicologia. Tale rapporto implica l’esame di filiazione della nuova psicologia dalla filosofia di fine Ottocento, oltre che il confronto diretto tra cultura umanistica e cultura scientifica. Risulta opportuno ed utile ripercorrere l’itinerario cronologico e tematico della nostra tradizione culturale per comprendere a fondo i problemi del tempo presente.

cod. 505.10

Dario Sacchi

Rousseau

Il paradosso del porcospino

Questa rilettura della filosofia politica di Rousseau cerca di mostrare come il pensatore ginevrino, lungi da essere, come spesso si è sostenuto, l’ispiratore delle correnti totalitarie che hanno accompagnato gli ultimi secoli di storia politica e culturale dell’Occidente, sia in realtà un liberale e individualista autentico. Anzi, proprio nelle sue pagine è dato rinvenire la fondazione ontologicamente più radicale e rigorosa che la modernità occidentale abbia saputo dare del liberalismo come posizione politica basata sul primato dell’individuo nei confronti della società e dello Stato.

cod. 484.7

L’autore porta avanti il progetto d’una nuova psicopatologia dell’ordo amoris confrontandosi non solo con la tradizione della psichiatria e della psicopatologia fenomenologica del Novecento, ma anche con l’attuale dibattito fenomenologico sull’intersoggettività e con quello psichiatrico sulla schizofrenia come disturbo dell’aida o come processo di disembodiment. Il risultato rappresenta la prima ricerca sistematica a livello internazionale sulle ricadute dei concetti scheleriani di schema corporeo e ordine del sentire nei confronti dei disturbi dell’emotional regulation sia a livello psicopatologico sia a livello di processo di formazione della singolarità.

cod. 484.9

Julian Nida-Rümelin, Nathalie Weidenfeld

Umanesimo digitale

Un'etica per l'epoca dell'Intelligenza Artificiale

Questo libro getta un ponte tra riflessione filosofica, cinema, letteratura, scienze naturali e tecnologie informatiche. Con una prosa appassionata gli autori argomentano a favore di quello che definiscono “umanesimo digitale”: un’alternativa all’imperante ideologia della Silicon Valley. Una posizione attenta alle esigenze della tecnica e a quelle degli uomini, che si distingue dalle visioni apocalittiche, perché confida nella ragione umana, e da quelle tecno-entusiastiche, perché riconosce i limiti della tecnologia digitale.

cod. 1802.12

Questioni di vita

Un'introduzione alla bioetica

Quando esperienze fondamentali dell’esistenza, come nascere e morire, sono sottoposte a una crescente medicalizzazione, siamo tutti sfidati, credenti e laici, a mantenere la presa sulla dimensione umana di questi eventi. Obiettivo del presente volume è di istruire tali questioni in modo il più possibile onesto e rigoroso, evidenziandone gli aspetti specificamente etici insieme alle implicazioni antropologiche, e dando conto dei più significativi orientamenti che su di esse si confrontano.

cod. 1614.1.2

Platone, Aristotele, Agostino, Machiavelli, Hobbes, Locke, Kant, Constant, Proudhon, Marx, Rawls e Habermas sono gli autori che hanno definito i concetti fondamentali della politica (scienza del governare) e sono anche oggi le fonti a cui attingiamo per orientarci nella complessità di una realtà sempre più articolata e contraddittoria. Teoria Politica è un’opera didattica, semplice e chiara, che mette in luce il contributo che questi filosofi hanno dato al modo in cui pensiamo oggi.

cod. 495.250

Intelligenza artificiale e diritto

Come regolare un mondo nuovo

L’intelligenza artificiale contiene e propone interrogativi profondi e inediti, che investono i campi e le categorie più qualificanti della civiltà sociale (e giuridica), e arrivano a prefigurare scenari in cui può venire in discussione l’essenza stessa di ciò che consideriamo identità umana. Come regolare tutto questo? Quali nuovi strumenti il diritto può o dovrà mettere in campo? Che cosa è o cosa può diventare veramente ciò che chiamiamo AI? A questi interrogativi cercano di rispondere giuristi di diversa estrazione e provenienza settoriale, filosofi, scienziati della robotica e dell’AI.

cod. 386.3