Marche, mercati e relazioni sociali. Osservazioni sulla circolazione degli oggetti nel capitalismo contemporaneo

Titolo Rivista DiPAV - QUADERNI
Autori/Curatori Gianluca Mantoani
Anno di pubblicazione 2001 Fascicolo 2001/1 Lingua Italiano
Numero pagine 28 P. Dimensione file 85 KB
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La conoscenza antropologica ha messo in luce che la "visione indigena" degli occidentali a proposito del proprio sistema economico è caratterizzata da una rigida opposizione fra utilitarismo ed altruismo, assegnati rispettivamente alla sfera dello scambio commerciale (relazioni pubbliche) ed a quella dello scambio di doni (relazioni personali e private). La nostra descrizione del "Mercato" come di una sfera morale in cui predominano l’individualismo e l’utilitarismo è una costruzione ideologica culturalmente e storicamente specifica impedisce di vedere come sistemi di valore connessi alle appartenenze sociali, etniche, religiose, nazionali, ecc. possano influenzare radicalmente le pratiche di scambio ed anche i rapporti commerciali in senso stretto. In questo articolo si cerca pertanto di combinare la rilettura di Mauss suggerita da un antropologo come James Carrier, con osservazioni tratte dalla storia recente della Grande Distribuzione Organizzata per mettere in luce l’importanza che continuano ad avere le relazioni sociali fra acquirenti e venditori nella prassi del commercio al dettaglio, anche se è più corretto descrivere queste relazioni come un rapporto fra comunità immaginate di consumatori e di distributori piuttosto che fra singoli acquirenti e venditori.;

Gianluca Mantoani, Marche, mercati e relazioni sociali. Osservazioni sulla circolazione degli oggetti nel capitalismo contemporaneo in "DiPAV - QUADERNI" 1/2001, pp , DOI: