A partire da una riflessione epistemologica sulla necessità di una metapsicologia per la psicoanalisi, viene evidenziato come l’ipotesi rappresentazionale avanzata da Levine (2021) circa la questione del trauma richieda di ripensare soprattutto alla sua dimensione economica alla luce degli ultimi sviluppi teorici freudiani di tale concetto e delle difficoltà tecniche insite nel trattamento basato sulla sola ricostruzione storica. Viene evidenziato come il trauma, in quanto connesso a processi di slegamento psichico, richieda soprattutto di sviluppare una tecnica atta a riparare e ricostruire le capacità simboliche dell’Io del paziente in ragione della gravità della sua compromissione strutturale. Tale riflessione porta con sé interrogativi essenziali circa la validità degli approcci che, enfatizzando ora la componente rappresentazionale ora quella affettiva, si limitano a perseguire solamente finalità ermeneutiche o catartiche.
Keywords: Trauma; Metapsicologia; Punto di vista economico nella metapsicologia freudiana; Tecnica psicoanalitica; Legamento/slegamento psichico