La terapia con il paziente difficile: un caso di uxoricidio

Titolo Rivista QUADERNI DI PSICOTERAPIA COGNITIVA
Autori/Curatori Anna Angelillo
Anno di pubblicazione 2022 Fascicolo 2021/49 Lingua Italiano
Numero pagine 18 P. 57-74 Dimensione file 0 KB
DOI 10.3280/qpc49-2021oa13213
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L’articolo si propone di presentare un caso clinico, il cui lavoro terapeutico è risultato difficile e particolare. Nel lavoro con Otello, la particolarità del contesto di lavoro (il carcere), la natura relazionale dell’agito violento di cui il detenuto si è reso attore, oltre che le caratteristiche di personalità e di funzionamento proprie del paziente, sono stati ingredienti che hanno contribuito ad aumentare la complessità e la peculiarità del lavoro terapeutico. Imprescindibile è stato sia un costante e consapevole monitoraggio dei particolari movimenti relazionali del paziente, che una puntuale lettura delle reazioni emotive del terapeuta, al fine di rendere il più efficace possibile l’intervento terapeutico e ridurre il rischio di drop-out.;

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Anna Angelillo, La terapia con il paziente difficile: un caso di uxoricidio in "QUADERNI DI PSICOTERAPIA COGNITIVA" 49/2021, pp 57-74, DOI: 10.3280/qpc49-2021oa13213