Titolo Rivista RIVISTA SPERIMENTALE DI FRENIATRIA
Autori/Curatori Cosimo Schinaia
Anno di pubblicazione 2025 Fascicolo 2025/3
Lingua Italiano Numero pagine 17 P. 137-153 Dimensione file 629 KB
DOI 10.3280/RSF2025-003007
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più
clicca qui
Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.
Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF
FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche
Dopo una breve disamina delle principali posizioni della psicoanalisi da Freud ai giorni nostri, l’articolo entra specificamente nel merito dei più significativi meccanismi di difesa, sia a livello individuale che gruppale, nei confronti della presa di coscienza della gravità della crisi climatica in atto. Per rispondere adeguatamente si rende necessario modificare le dinamiche e gli stili di vita individuali e familiari e permettere, in una ritrovata dimensione di collaborazione fraterna, che ogni singola azione sostenibile sia creativa, rispettosamente riparativa e diventi parte di un rinnovamento globale attraverso una riassunzione di responsabilità individuale, in un orizzonte di senso che faccia riferimento rigorosamente al principio di realtà, ma opponendosi allo scetticismo di chi pensa che il singolo sia condannato all’impotenza. La psicoanalisi non è un lusso, ma un necessario strumento indagante da aggiungere agli strumenti riparatori di cui disponiamo per la salvezza del pianeta e del genere umano. La psicoanalisi può contribuire a mettere al centro della vita umana altri valori rispetto alla continua espansione del consumo e della produzione, a ravvivare in se stessi la capacità di pensare e sognare un futuro migliore e di impegnarsi e contribuire alla valorizzazione del senso della misura e al mantenimento di una vita sufficientemente buona, in cui possa esserci spazio per l’amore e la creatività, contrastando il pensiero magico e illusorio e contemplando con integrità e sincerità anche gli aspetti spiacevoli dell’esistenza senza forzature e scorciatoie maniacali.
Parole chiave:cambiamenti climatici, ecologia, meccanismi di difesa, individuo, gruppo.
Cosimo Schinaia, I meccanismi di difesa individuali e gruppali nei confronti della crisi ambientale in "RIVISTA SPERIMENTALE DI FRENIATRIA" 3/2025, pp 137-153, DOI: 10.3280/RSF2025-003007