Educare ai processi e ai linguaggi dell'apprendimento

A cura di: Roberto Trinchero, Alberto Parola

Educare ai processi e ai linguaggi dell'apprendimento

Scuola, centri di servizi educativi, centri di formazione sembrano spesso ancora troppo uguali alle loro immagini di trent’anni fa, per poter dare l’impressione di essere veramente in grado di cogliere le opportunità offerte dalle tecnologie che hanno rivoluzionato il mondo. Il testo intende stimolare la riflessione e fornire suggerimenti per il cambiamento, nell’ottica che stare fermi di fronte a un mondo che procede in direzioni non prevedibili è la peggiore delle strategie possibili.

Edizione a stampa

35,00

Pagine: 298

ISBN: 9788891752727

Edizione: 1a ristampa 2022, 1a edizione 2017

Codice editore: 1169.1

Disponibilità: Buona

Pagine: 298

ISBN: 9788891756008

Edizione:1a edizione 2017

Codice editore: 1169.1

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 298

ISBN: 9788891775634

Edizione:1a edizione 2017

Codice editore: 1169.1

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Cosa vuol dire Educare ai Processi e ai Linguaggi dell'Apprendimento? Venticinque anni di computer, internet e telefonia mobile hanno cambiato radicalmente i modi di vivere e comunicare delle persone. È inevitabile che cambino anche i modi di apprendere. Insegnanti, educatori, formatori sono preparati a gestire questi processi e linguaggi?
Scuola, centri di servizi educativi, centri di formazione sembrano spesso ancora troppo uguali alle loro immagini di trent'anni fa, per poter dare l'impressione di essere veramente in grado di cogliere le opportunità offerte dalle tecnologie che hanno rivoluzionato il mondo. I processi dell'apprendimento viaggiano al ritmo dell'evoluzione comunicativa, quelli dell'insegnamento rimangono costantemente ancorati a un passato che non esiste più. I professionisti che operano in questi ambiti, se vogliono realmente definirsi tali, devono lavorare per colmare questo divario, aggiornandosi e mettendo in moto quegli stessi processi che dovrebbero mettere in atto i giovani in formazione.
Il testo intende stimolare la riflessione e fornire suggerimenti per il cambiamento, nell'ottica che stare fermi di fronte ad un mondo che procede in direzioni non prevedibili è la peggiore delle strategie possibili.

Roberto Trinchero insegna Pedagogia sperimentale e Metodologia della ricerca educativa presso il Dipartimento di Filosofia e Scienze dell'Educazione dell'Università di Torino. Si occupa di ricerca empirica in educazione, potenziamento cognitivo e progettazione e valutazione di processi formativi. Tra le sue pubblicazioni: Costruire e certificare competenze con il curricolo verticale nel primo ciclo (Milano, 2017), Costruire e certificare competenze nel secondo ciclo (Milano, 2017) e, per i tipi della FrancoAngeli, Strategie per pensare. Attività evidence-based per migliorare la didattica e gli apprendimenti in aula (con D. Robasto, 2015); (con D. Felini) Progettare la media education. Dall'idea all'azione, nella scuola e nei servizi educativi (2015); Costruire, valutare, certificare competenze. Proposte di attività per la scuola (2012); Gli Scacchi, un gioco per crescere. Sei anni di sperimentazione nella scuola primaria (2012), Manuale di ricerca educativa (2002).

Alberto Parola è docente di Pedagogia sperimentale presso il Dipartimento di Filosofia e Scienze dell'Educazione dell'Università di Torino, dove insegna anche Metodologia della Ricerca educativa e tecnologie dell'istruzione e dell'apprendimento. Si occupa di ricerca mediaeducativa, media education, innovazione didattica e tecnologie dell'apprendimento. Tra le sue più recenti pubblicazioni: Scritture mediali (con L. Denicolai, 2017), Tecnologie e linguaggi dell'apprendimento (con L. Denicolai, 2015), Sperimentare e innovare nella scuola (con D. Robasto, 2014), Paesaggi digitali (con B. Bruschi, 2013), Media, Linguaggi, Creatività (con A. Rosa e R. Giannatelli, 2013), Regia educativa (2012), e Media education in action (con M. Ranieri, 2010).

Roberto Trinchero, Alberto Parola, Introduzione
Roberto Trinchero,
Evidence Informed Education. Per una scienza empirica dell'istruzione e dell'apprendimento
Alberto Parola,
Ricerca mediaeducativa e realtà complessa
Francesco Ianì, Ivan Enrici,
Concetti chiave in psicologia dell'apprendimento
Roberto Trinchero,
Il gioco computerizzato come strumento di potenziamento cognitivo
Renato Grimaldi, Lorenzo Denicolai, Silvia Palmieri,
Dal Logo alla robotica educativa: esperienze di pensiero computazionale e transmedialità
Barbara Bruschi,
Educazione e convergenza digitale: dall'e-learning al digital storytelling
Alessandro Perissinotto,
Podcasting & Sharing: tempi nuovi per l'apprendimento
Alessandro Perissinotto, Cittadinanza digitale: la paura di innovare
Simona Tirocchi,
La sociologia dei media digitali: socializzare e apprendere in un mondo ipercomplesso
Renato Grimaldi, Maria Adelaide Gallina, Simona Maria Cavagnero,
Big data e tracce digitali. Una ricerca internazionale tra studenti universitari
Sara Nosari,
Espressioni creative: condizioni e possibilità
Lorenzo Denicolai,
Immagini e connessioni. Costruzioni di senso e di esistenza online
Graziano Lingua,
Immagini e parole. Per una critica del ruolo del visuale nella società contemporanea
Cristina Bertolino,
Diritto di accesso ad Internet e cittadinanza digitale
Tanja Cerruti,
Le complesse esigenze del mondo della rete: il diritto all'oblio
Lorena Milani,
Educatori competenti per una Mente Collettiva.

Contributi: Cristina Bertolino, Barbara Bruschi, Simona Maria Cavagnero, Tanja Cerruti, Lorenzo Denicolai, Ivan Enrici, Maria Adelaide Gallina, Renato Grimaldi, Francesco Ianì, Graziano Lingua, Lorena Milani, Sara Nosari, Silvia Palmieri, Alessandro Perissinotto, Simona Tirocchi

Collana: Processi e linguaggi dell’apprendimento

Argomenti: Tecnologie didattiche - Pedagogia sperimentale

Livello: Testi per insegnanti, operatori sociali e sanitari

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