I mostri nell'immaginario

Leopoldina Fortunati

I mostri nell'immaginario

Edizione a stampa

24,50

Pagine: 192

ISBN: 9788820493042

Edizione: 1a edizione 1995

Codice editore: 1520.253

Disponibilità: Esaurito

L'essere umano è un grande creatore di mostri. Lo è sempre stato, fin da quando nel paleolitico raffigurò figure mostruose in caverne e grotte. Da allora la produzione di mostri è sempre continuata, sedimentando variazioni e innovazioni.

I mostri sono dentro ognuno di noi, perché li creiamo, da bambini, nei vari stadi della costruzione del reale e nella formazione e strutturazione dell'immaginario. La presenza del mostro continua ad accompagnarci anche dopo, durante la nostra crescita e oltre. Ma per maturare ed evolverci, dobbiamo riuscire a domarli.

Domarli non significa, tuttavia, eliminarli: il mostruoso riaffiora di continuo nei nostri sogni, nel linguaggio, nel disegno, nella pittura, nell'architettura e nella narrazione.

Nella nostra epoca il mostro è addirittura diventato il tema mitico che funziona da filo conduttore dell'immaginario sociale. Il cinema lo trasforma in immagini che sembrano vivere, la televisione lo miniaturizza, collocandolo in una dimensione domestica e quotidiana. Ma la sua proliferazione si è accompagnata a un radicale cambiamento della sua funzione all'interno dei procedimenti narrativi. Accanto a una certa continuità tipologica dei mostri del passato e del presente, si registra una forte discontinuità delle loro identità culturali. Privati della loro carica simbolica e del loro significato psicologico, i mostri, oggi ridotti a beni di consumo, sono stati trasformati in una presenza mistificante, non più mitica.

Allo stesso tempo, la società si è completamente deresponsabilizzata nei loro confronti, in quanto non li gestisce più nel processo di crescita delle giovani generazioni. Invece, oggi più che mai è importante gestire il mostro e insegnare alle nuove generazioni le strategie per vincerlo.

Leopoldina Fortunati, professore a contratto di Sociologia dell'educazione all'Università di Trieste, ha svolto ricerche nel campo della famiglia e della condizione femminile, con riferimento anche al piano comunicativo e giuridico. Oltre a numerosi articoli e saggi, ha pubblicato nel 1977 Brutto ciao ! con M. Dalla Costa (Edizioni delle Donne, Roma), nel 1981 L'arcano della riproduzione (Marsilio, Venezia) e nel 1984 Il grande Calibano con S. Federici (Angeli, Milano).

Introduzione, di Alberto Abruzzese
1. La sociologia dell'attuale mito del mostro
1. Il mostro come valore di scambio
2. L'evoluzione etimologica della parola mostro
3. L'evoluzione storica del significato sociale del mostro
4. La costruzione sociale della normalità come antimostruosità
5. L'esplosione culturale del mostro
6. L'esplosione del mostro nel mondo dell'infanzia
7. La rappresentazione sociale dell'adultità e dell'infanzia come stati reciprocamente "mostruosi"
2. Come nascono i mostri?
1. La formazione ontogenetica del mostro
2. Il mostro nella struttura dell'immaginario
3. Il mostro visto dalla psicologia analitica
3.1. Il sesso del mostro e l'eroe primordiale
3.2. La dinamica mostro/eroe L'eroe freudiano L'eroe fondatore Il mito e il culto dell'eroe
4. Il mostro a livello onirico
5. Il mostro nella realtà e nella fantasia
5.1. L'aspetto mostruoso del linguaggio
5.2. Il mostro nel disegno e nella pittura
5.3. Il mostro e il cinema
5.4. Il mostro in televisione
3. La sociologia storica del mostro
1. La ricerca dell'insolito
2. I "primi" mostri
3. Il ruolo dell'animale nel mostruoso
4. L'origine orientale degli animali mostruosi
5. I mostri nella tradizione medio - orientale
6. I mostri simbolici
7. I mostri nel medioevo occidentale
8. I mostri rinascimentali e manieristi
9. Il diverso e lo straniero come mostri
10. La tradizione paradossografica
11. La geografia del mostruoso
12. Verso la scomparsa dei popoli mostruosi
4. La sociologia culturale del mostro
1. La natura madre di mostri
1.1. L'opposizione individuo - natura e sue conseguenze
1.2. Il mostruoso tra naturalità e artificialità
1.3. Le nascite mostruose
1.4. L'assetto emozionale della trama della mostruosità
2. La prima famiglia di mostri
Animato / inanimato
L'essere umano / animale
L'essere umano / pianta
L'essere umano / pietra
Ibridi animali e vegetali Ibridi animali / minerali
Oggetti animati
La danza macabra
3. La seconda famiglia di mostri Il golem, l'automa, il robot
4. La terza famiglia di mostri Il vampiro
5. La quarta famiglia di mostri
5.1. Il ruolo del mostro classico per l'infanzia Un mostro particolare: il lupo
5.2. I mostri per eccesso
Il drago
L'orco
I giganti
5.3. I mostri per difetto Il nano
Gli elfi
Gli gnomi
5. Il mostro mistificante, non mitico
1. Il mostro nel mondo dell'informazione
2. Il nuovo mito del mostro
3. Gli attuali mostri per l'infanzia e conclusioni
Bibliografia


Collana: Sociologia

Argomenti: Sociologia dell'educazione

Livello: Studi, ricerche

Potrebbero interessarti anche