Una riaffermazione del principio costituzionale della libertà e pluralità previdenziale, che consente alle categorie e ai gruppi che lo richiedono la costituzione di forme di previdenza autonome purché garantiscano un trattamento più favorevole all'assicurazione sociale gestita dall'Inps ed operino sotto il controllo dello Stato. Contro le tendenze continuamente ritornanti di "assorbire" nell'Inps le forme di previdenza che operano felicemente, ciascuna con le proprie particolarità, il volume vuole costituire una mediata difesa degli enti di previdenza autonomi, richiamando e illustrando i principi costituzionali come felice, unica e necessaria soluzione da dare al tema.

La trattazione è insieme una illustrazione e precisazione dei principi costituzionali e delle conseguenze pratiche della loro giusta e vera realizzazione, a tutela della necessaria autonomia previdenziale, adeguata alle particolari esigenze delle varie categorie ed entità previdenziali.

Velente Simi (La Spezia 1908), laureato a Pisa e diplomato nella scuola di perfezionamento istituita presso la stessa Università in diritto corporativo, è entrato nel 1935 nell'Ufficio legale della Confederazione dei lavoratori dell'industria, diventando segretario di redazione della rivista della Confederazione. Ordinario di diritto del lavoro, si è specializzato in diritto della previdenza sociale. Diventato rettore dell'Università di Macerata, ne ha fondata la scuola di previdenza e sicurezza sociale. Nel 1974 è stato chiamato alla cattedra di diritto del lavoro nella Facoltà di economia e commercio dell'Università di Roma e alla direzione dell'Istituto di diritto del lavoro. Tra le sue opere principali: "L'estinzione del rapporto di lavoro (1948); "Il diritto di sciopero" (1956); "La funzione della legge nella disciplina dei rapporti collettivi di lavoro" (1959); "Il favore dell'ordinamento giuridico per i lavoratori" (1966); "Partecipazione del sindacato a funzioni pubbliche" (in "Nuovo trattato di diritto del lavoro", vol. I, 1977); "Il contratto collettivo di lavoro" (1980); "Sindacato e contratto collettivo nel quarantennio di evoluzione del diritto del lavoro" (1981).