L'innovazione facile è organizzazione? Organizzazioni piatte e destrutturazioni: un invito a riflettere

Mario Caravatti, Gian Maria Castelli

L'innovazione facile è organizzazione? Organizzazioni piatte e destrutturazioni: un invito a riflettere

Una lettura stimolante, ricca di spunti e d'idee, completata da casi e riferimenti pratici e utilissime indicazioni operative. Un testo consigliato a quanti hanno la responsabilità della scelta degli investimenti e del controllo degli attesi ritorni.

Edizione a stampa

18,50

Pagine: 96

ISBN: 9788846419972

Edizione: 1a edizione 2000

Codice editore: 1481.42

Disponibilità: Discreta

Un testo consigliato a quanti hanno la responsabilità della scelta degli investimenti e del controllo degli attesi ritorni. Tali attività sono peculiari delle imprese di qualunque tipo e dimensione, comprese quelle familiari, oggi spesso caratterizzate dai cambiamenti imposti dal ricambio generazionale e da un'interessante crescita della presenza femminile nella proprietà.

L'analisi ha origine dall'opportunità di riflettere su alcune recenti teorie riguardanti l'evoluzione delle strutture organizzative d'impresa, le quali, pur se prospettate come innovative, trovano ancora scarso successo nella realtà.

L'impulso critico degli autori nasce dalla consuetudine d'interpretare la realtà secondo modelli consolidati e quindi dalla perplessità nei confronti di soluzioni la cui stabilità non sia ancora provata. Le riflessioni prendono l'avvio dalla ricerca delle motivazioni che originano il cambiamento e delle modalità d'attuazione del cambiamento stesso.

Il grado d'incertezza che caratterizza gli esiti di talune innovazioni giustifica le analisi sia dei contenuti validi che dei fattori di labilità.

Assunto che i risultati di un'evoluzione strutturale possono essere valutati solo nel medio-lungo termine, l'approccio corretto consiste nell'operare scelte solo con la consapevolezza di aver vagliato le ipotesi evolutive tradizionali, oltre alle ipotesi conformi alle tendenze emergenti. Il punto di confronto per stabilire la validità dell'approccio risiede nel principio in base al quale l'impresa si regge sul profitto e sul contenimento dei costi.

Una lettura stimolante, ricca di spunti e d'idee, completata da casi e riferimenti pratici e utilissime indicazioni operative.

Mario Caravatti , dirigente d'azienda e Maestro del Lavoro, possiede un'esperienza trentennale nel settore organizzativo e informatico e collabora con riviste di management.

Gian Maria Castelli , ingegnere, consulente di Direzione, è autore dei volumi: Sicurezza nell'Edp (coautore S. Fumagalli, Isedi,1980), Il controllo interno nei sistemi informativi automatizzati (Angeli, 1984), Il dolo informatico. Come combattere il computer crime (Angeli, 1986). È stato presidente fondatore dell'Associazione Italiana Edp Auditors (AIEA). Caravatti e Castelli sono anche autori de I costi informatici. Rilevazione-analisi-controllo (Angeli, 1988), Pianificare l'utilizzo delle tecnologie dell'informazione (Angeli, 1990), Politiche economiche nell'utilizzo dell'informatica (Angeli, 1993).


Lorenzo Penca , Prefazione
L'innovazione organizzativa
(Le moderne tendenze; Le motivazioni e la ricerca del consenso)
I paradossi
(L'esperienza; Le funzioni di supporto; La delega)
Le nuove mode
(Le origini; La piramide piatta ; La piramide a scacchi; La piramide... delle perplessità)
Necessità di un approccio metodologico
I moderni scenari e l'offerta metodologica
(Il Business Process Reengineering; L'Enterprise Resource Planning)
La disamina degli assetti organizzativi
(Strutture e gerarchie; Analisi e pianificazioni; Controllo economico)
Innovazione facile?

Contributi: Lorenzo Penca

Collana: La società industriale e post-industriale

Livello: Testi advanced per professional