La dignità oltre la cura.

A cura di: Gian Luigi Cetto

La dignità oltre la cura.

Dalla palliazione dei sintomi alla dignità della persona

Alcuni commenti e riflessioni di esperti di varia estrazione sui temi inerenti alle cure palliative, dalla terapia del dolore alla qualità della vita, fino ai molteplici aspetti legati alla dignità della persona al termine della vita.

Edizione a stampa

29,00

Pagine: 228

ISBN: 9788856814903

Edizione: 1a ristampa 2010, 1a edizione 2009

Codice editore: 1341.1.21

Disponibilità: Discreta

Pagine: 228

ISBN: 9788856819946

Edizione:1a edizione 2009

Codice editore: 1341.1.21

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Il vero obiettivo delle cure palliative, intese come cure di fine vita, è il raggiungimento di una buona morte, generalmente interpretata come morte naturale. Si deve riconoscere però che ormai da tempo la morte non è più percepita come "naturale": il sempre più diffuso e perfezionato impegno tecnologico ha spersonalizzato il processo del morire privandolo del suo stesso significato in termini di affetti, consapevolezza, possibilità di decidere della propria vita, in una parola privandolo di dignità. Ma che cosa significa parlare di dignità alla fine della vita? Il termine dignità può essere utilizzato in maniera molto diversa, spesso contrapposta, e può sottendere atteggiamenti e scelte morali nettamente divergenti: da una parte la dignità può essere invocata per sostenere il rispetto della persona e della vita in tutte le sue fasi, dall'altra è spesso intesa come diritto a una morte dignitosa, diventata sinonimo di diritto all'eutanasia o al suicidio assistito.
La medicina palliativa, attraverso il controllo dei sintomi, contribuisce in maniera determinante alla preservazione della dignità della persona. Le cure di fine vita non riguardano però soltanto procedure mediche per il controllo dei sintomi o problematiche psicologiche, etiche o deontologiche, ma il senso stesso del morire e la dignità della persona al termine della vita: le cure palliative devono allargare il loro orizzonte, dal controllo dei sintomi alla dignità della persona.
Il volume raccoglie commenti e riflessioni di esperti di varia estrazione, percorrendo i diversi orizzonti delle cure palliative, dalla terapia del dolore alla qualità della vita fino ai molteplici aspetti della dignità della persona al termine della vita, con la speranza di poter contribuire all'attuale dibattito sulle decisioni di fine vita.

Gian Luigi Cetto è professore ordinario di Oncologia medica all'Università di Verona e dirige la Divisione Clinicizzata di Oncologia Medica dell'Azienda Ospedaliera-Universitaria di Verona. Dal 2005 è professore aggiunto di Oncologia presso la Temple University di Philadelphia. Autore di numerose pubblicazioni scientifiche in ambito ematologico e oncologico, è stato membro delle Commissioni Ministeriali sulle Cure Palliative e sulla Terapia del Dolore che hanno promosso negli anni 1998-2001 lo sviluppo legislativo sugli hospice e sugli oppioidi. Dirige un Master biennale di II livello in Medicina palliativa presso l'Università di Verona.



Gian Luigi Cetto, Introduzione
Parte I. Dalla palliazione dei sintomi alla qualità di vita
Augusto Caraceni, La nascita e lo sviluppo delle cure palliative. Dal dolore totale alla cura del dolore
Davide Tassinari, Marco Maltoni, La medicina palliativa: una cura globale per la qualità di vita
Carla Ripamonti, Elena Fagnoni, Claudia Borreani, Gli oppioidi nel dolore da cancro e la qualità della vita
Franco Toscani, Alimentazione e idratazione: palliazione o accanimento?
Marco Maltoni, Le cure palliative: un'alternativa all'eutanasia?
Maria Antonietta Bassetto, Sabrina Lovato, Nel tempo del dolore. E Saturno disse: finché vive, lo custodisca Cura
Parte II. Dalla qualità di vita alla dignità della persona
Michele Gallucci, La dignità di prendere decisioni alla fine della propria vita
Pietro Manno, La comunicazione migliora la qualità di vita?
Lodovico Balducci, La dignità della persona anziana
Piero Morino, La dimensione del tempo nelle cure di fine vita
Costantino Cipolla, Roberto Battilana, Qualità della morte: la dimensione sociale
Carlo Peruselli, Si può misurare la dignità?
Ivan Cavicchi, Dalla dignità alle dignità del malato
Parte III. Etica ed estetica della dignità
Luciano Orsi, La dignità alla fine della vita: dimensione etica ed estetica
Enrico Aitini, Arte e dignità del morente
Patrizia Borsellino, "Dignità": un concetto utilizzabile alla fine della vita?
Francesca Zanuso, Socrate vs. Prometeo: per un concerto laico della dignità del vivere e del morire
Carlo Bresciani, L'accompagnamento del malato terminale con dignità umana e cristiana
Massimo Reichlin, L'etica dell'accompagnamento al morente e i diritti del paziente
Giancarlo Grandis, La dignità della persona nella fase terminale tra accanimento. palliazione ed eutanasia: il punto di vista dell'etica cattolica
Notizie sugli autori.

Contributi: Enrico Aitini, Lodovico Balducci, Maria Antonietta Bassetto, Roberto Battilana, Claudia Borreani, Patrizia Borsellino, Carlo Bresciani, Augusto Caraceni, Ivan Cavicchi, Costantino Cipolla, Elena Fagnoni, Michele Gallucci, Giancarlo Grandis, Sabrina Lovato, Marco Maltoni, Pietro Manno, Piero Morino, Luciano Orsi, Carlo Peruselli, Massimo Reichlin, Carla Ripamonti, Davide Tassinari, Franco Toscani, Francesca Zanuso

Collana: Salute e Società

Argomenti: Sociologia della salute

Livello: Studi, ricerche

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