La frontiera dell'immigrazione

A cura di: Guido Lucarno

La frontiera dell'immigrazione

Dinamiche geografiche e sociali, esperienze per l'integrazione a Baranzate

Il volume presenta il caso di Baranzate, uno dei comuni italiani con la maggior percentuale di popolazione straniera, e analizza le sperimentazioni che le istituzioni tradizionalmente presenti sul territorio (comune, scuola, parrocchie) stanno conducendo nel tentativo di incrementare l’integrazione e arginare fenomeni crescenti di disagio sociale.

Edizione a stampa

34,00

Pagine: 240

ISBN: 9788856841039

Edizione: 1a edizione 2011

Codice editore: 907.44

Disponibilità: Discreta

Baranzate, in provincia di Milano, è fra i comuni italiani con la maggior percentuale di popolazione straniera, quasi tutta proveniente da paesi a forte pressione migratoria, da due decenni in continua e forte ascesa numerica. Qui gli immigrati sono caratterizzati da un'elevata mobilità, da diffusi problemi abitativi e occupazionali, da scarsa propensione all'aggregazione, da un generale stato di bisogno sociale e da difficoltà di integrazione con la popolazione autoctona. Il loro percorso immigratorio e insediativo, su un territorio comunale di piccole dimensioni, ma con un'elevata densità demografica, segue un modello ciclico che si ripete dai tempi della grande immigrazione dal Meridione avviata nel primo dopoguerra. Ai migranti tradizionali si sommano i membri di una consistente comunità rom che da circa trent'anni sta conducendo, con alterni risultati, un complesso e faticoso processo di sedentarizzazione.
Un decennio fa Baranzate anticipava, per le dimensioni del fenomeno migratorio, le condizioni medie attuali della Lombardia; nel frattempo gli stranieri ivi residenti si sono quasi triplicati. Le sperimentazioni che, a livello di base, le istituzioni tradizionalmente presenti sul territorio (comune, scuola, parrocchie) stanno conducendo nel tentativo di incrementare l'integrazione ed arginare fenomeni crescenti di disagio sociale rappresentano un originale caso di studio e un modello di riferimento di grande interesse. Esse mostrano possibili strade da percorrere nell'accoglienza di una comunità straniera sempre più consistente che in alcune circoscritte realtà locali potrà un giorno rappresentare la maggioranza della popolazione.

Guido Lucarno è docente di Geografia economico-politica presso la Facoltà di Lettere dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. È stato docente di Geografia nell'Università degli Studi di Genova e di Trasporti e Geografia del turismo del corso di laurea in Attività turistiche e di valorizzazione culturale del territorio presso l'Università Cattolica di Brescia. È autore di numerose ricerche di Geografia umana e di Geografia economica ed autore di saggi sulla popolazione in Lombardia e sugli aspetti economici e sociali ad essa correlati.



Guido Lucarno, I motivi della ricerca
Guido Lucarno, Premessa metodologica
(Le fonti e i criteri per l'elaborazione dei dati statistici e cartografici; L'approccio disciplinare)
Guido Lucarno, Inquadramento storico e geografico del territorio di Baranzate
(L'area geografica; Cenni sull'evoluzione storica, demografica ed economica; Le peculiarità del caso di studio; La struttura del centro urbano)
Guido Lucarno, La componente straniera della popolazione baranzatese
(La consistenza numerica; La ripartizione per fasce d'età; La consistenza dei nuclei familiari e della popolazione femminile; La localizzazione nell'ambito del centro abitato; Un'anomalia del quadro demografico: i rom)
Guido Lucarno, Problemi economici e sociali della popolazione immigrata
(Domanda sociale e contesto territoriale; I caratteri dell'immigrazione straniera a Baranzate; Gli immigrati e il mondo del lavoro; Pratica del culto e livello di istruzione; Le condizioni abitative; Devianze, associatività, conservazione della cultura e integrazione)
Alice Sophie Sarcinelli, Vivere ai margini tra Milano e Baranzate. Cronaca delle politiche di abbandono di un campo rom di frontiera
(Premessa; Il non-quartiere di due città; "I confini dei comuni sono strani"; I numeri di via Monte Bisbino; Una migrazione come tutte le altre?; L'accoglienza della città di Milano; Il "fortino degli zingari"; I rom e l'amministrazione baranzatese; Un campo dimenticato?; Cronaca di un abbandono annunciato; Conclusioni)
Lucia Catenacci, Francesco Di Ciò, Clara Maffeis, Carlo Valadé, Attività e progetti dei servizi sociali
(Spazio Immigrazione: un'esperienza di gestione associata degli interventi per l'integrazione sociale degli immigrati; Il Comune di Baranzate e l'Area Servizi alla persona - Servizi sociali; Medi-Azioni: interventi e sperimentazioni per una maggiore coesione sociale e culturale; Le strategie possibili con l'Ufficio scolastico comunale)
Francesca Caimi, Amalia Castiglione, don Carlo Chiesa, Marta Galimberti, Rolando Longobardi, Patrizia Rubicondo, Francesca Spreafico, don Paolo Steffano, Il ruolo delle istituzioni parrocchiali
(Cenni storici sulla parrocchia di sant'Arialdo; L'area di giurisdizione e le strutture della parrocchia di sant'Arialdo; Il quartiere "Gorizia" di Baranzate; Un laboratorio innovativo nato con l'immigrazione; Il progetto Braccio di Ferro, per dare forza allo studio e al tempo libero; Il progetto Donne senza frontiere; Scuola di italiano per stranieri; Centro di orientamento Sportello Città aperta; La parrocchia di Nostra signora della Misericordia)
Marilena Giovanelli, Gisella Lazzari, Maria Fiorenza Nastro Lombardi, Gigliola Onorato, Maria Assunta Pievaioli, Erica Rifici, Sonia Vivaldi, Il ruolo delle istituzioni scolastiche
(Le istituzioni scolastiche nel comune di Baranzate e la loro attività; I primi percorsi di accoglienza degli stranieri nella scuola; L'indirizzo musicale come esperienza di integrazione; Dimensioni e problematiche generali dell'utenza straniera; Il progetto Per sé polis; Il laboratorio linguistico L2 si racconta; Progetto Intercultura; Bambini rom a scuola)
Marlene Asaro, don Carlo Chiesa, Gisella Lazzari, Daniela Tili, don Alessandro Vavassori, Testimonianze
(Dalla parte di chi lavora: alcune riflessioni; Occhi grigi; Non solo diversi: un'esperienza di condivisione; P.K. Un senegalese di tradizione religiosa cristiana; Baranzate: non dimenticate le periferie, officine di innovazione)
Guido Lucarno, Conclusioni
Riferimenti bibliografici
Crediti.



Contributi: Marlene Asaro, Francesca Caimi, Amalia Castiglione, Lucia Catenacci, don Carlo Chiesa, Francesco Di Ciò, Marta Galimberti, Marilena Giovanelli, Gisella Lazzari, Rolando Longobardi, Clara Maffeis, Maria Fiorenza Nastro Lombardi, Gigliola Onorato, Maria Assunta Pievaioli, Erica Rifici, Patrizia Rubicondo, Alice Sophie Sarcinelli, Francesca Spreafico, don Paolo Steffano, Daniela Tili, Carlo Valadé, don Alessandro Vavassori, Sonia Vivaldi

Collana: ISMU Iniziative e Studi sulla Multietnicità

Argomenti: Sociologia delle migrazioni e dello sviluppo

Livello: Studi, ricerche

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