Persona, formazione, libertà

Giuditta Matucci

Persona, formazione, libertà

L'autorealizzazione della persona con disabilità fra istruzione e legal capacity

Il volume si propone di riflettere sul processo di empowerment della persona con disabilità dal momento della formazione fino all’ingresso nell’età adulta, ponendo in rilievo la funzionalità della libertà di scelta rispetto agli obiettivi di autorealizzazione personale. S’impone, così, di rivedere il sistema d’istruzione scolastica in un’ottica universale, svincolata il più possibile da logiche stigmatizzanti, e si esige, al tempo stesso, di ripristinare la legal capacity a partire dal rinnovato paradigma dell’autonomia “protetta”.

Edizione a stampa

27,00

Pagine: 218

ISBN: 9788835121435

Edizione: 1a edizione 2021

Codice editore: 1590.32

Disponibilità: Discreta

Pagine: 218

ISBN: 9788835132134

Edizione:1a edizione 2021

Codice editore: 1590.32

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 218

ISBN: 9788835132141

Edizione:1a edizione 2021

Codice editore: 1590.32

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Il volume si propone di riflettere sul processo di empowerment della persona con disabilità dal momento della formazione fino all'ingresso nell'età adulta, ponendo in rilievo la funzionalità della libertà di scelta rispetto agli obiettivi di autorealizzazione personale. In un sistema ancora improntato al modello antropologico di tipo medico-assistenziale, che reclama l'intervento di misure protezionistiche di matrice compensativa, si fa largo il bisogno di abbracciare un nuovo approccio, di tipo ecologico-relazionale, che solleciti un'azione di tipo preventivo, capace di rimuovere quelle barriere che interferiscono, nell'ambiente di vita, con la piena affermazione della personalità dell'individuo e la sua effettiva partecipazione sociale.
S'impone, così, di rivedere il sistema d'istruzione scolastica in un'ottica universale, svincolata il più possibile da logiche stigmatizzanti, e si esige, al tempo stesso, di ripristinare la legal capacity a partire dal rinnovato paradigma dell'autonomia "protetta".

Giuditta Matucci
è Ricercatrice confermata di Diritto costituzionale presso l'Università degli Studi di Pavia, dove insegna anche Diritto pubblico dell'informazione e della comunicazione e coordina, altresì, la Clinica legale in diritti umani e inclusione sociale. Per i nostri tipi ha pubblicato Costituzione e istruzione (2016), curato insieme a Francesco Rigano; Diritto all'istruzione e inclusione sociale. La scuola "aperta a tutti" alla prova della crisi economica (2019) e La scuola inclusiva dalla Costituzione a oggi. Riflessioni tra pedagogia e diritto (2019), scritto insieme a Monica Ferrari e Matteo Morandi.

Introduzione
Paternalismo, eguaglianza, inclusione. Il caso delle persone con disabilità intellettive
(Definizione e fenomenologia del paternalismo; Il paternalismo in educazione: primi spunti; La (delicata) questione del paternalismo a confronto con le disabilità intellettive; Eguaglianza, universalismo e inclusione; Libertà e autodeterminazione individuale; Libertà e eguaglianza sostanziale; Eguaglianza e aree di vulnerabilità: gli approcci alla disabilità; La Convenzione ONU delle persone con disabilità; Dall'inclusione all'universalizzazione. I principi del Universal Design; Il capability approach, ovvero l'approccio delle capacità; Da soggetto di giustizia a soggetto di diritto: verso un percorso di "capacitazione" delle persone con disabilità?)
Istruzione, educazione e people's empowerment
(Persona, formazione, libertà: ovvero istruzione e educazione come people's empowerment; Da soggetto a persona: il processo di empowerment attraverso il percorso educativo; Istruzione, educazione e processo democratico. L'insegnamento di John Dewey; Il superamento del paternalismo in educazione e la valorizzazione del ruolo attivo dello studente: una prospettiva giuridica, oltre che pedagogica?; Il diritto dello studente a una partecipazione attiva del proprio percorso formativo; (segue). Il caso del minore con disabilità; Il diritto alla didattica individualizzata e personalizzata come contenuto essenziale del diritto a un'istruzione inclusiva e di qualità; L'inclusione scolastica a rischio: il sopraggiungere dell'emergenza sanitaria e i limiti della didattica a distanza; Libertà d'insegnamento e approccio inclusivo: quale spazio per il ripensamento della didattica in chiave universale?)
Disabilità, autodeterminazione e legal capacity. Verso l'introduzione dell'autonomia protetta
(La messa alla prova degli approcci tradizionali innanzi alle forme di disabilità intellettiva (e psico-sociale); Verso una dimensione universale (e non discriminatoria) della capacità legale; L'anacronismo dei tradizionali istituti d'incapacitazione (interdizione e inabilitazione) e la valorizzazione dell'amministrazione di sostegno; (segue). L'amministrazione di sostegno alla luce della giurisprudenza costituzionale; (segue). La connaturata flessibilità dell'amministrazione di sostegno come espressione del diritto mite e garanzia della dignità umana; (segue). Profili di criticità e spunti per un ulteriore ripensamento dell'istituto; Brevi cenni all'esperienza di altri paesi (nel contesto europeo); Le buone prassi in tema di supporto alla capacità decisionale)
Conclusioni
Bibliografia.

Collana: Studi di diritto pubblico

Argomenti: Diritto, giustizia

Livello: Studi, ricerche

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