Politiche territoriali

Anna Maria Zaccaria

Politiche territoriali

L'esperienza irpina

L’Irpinia è un osservatorio privilegiato per avanzare riflessioni sul complesso rapporto tra politiche territoriali, tessuto socio-economico e sviluppo locale. Il volume, centrando l’analisi sulla prima esperienza di programmazione negoziata irpina, il Patto Territoriale della Provincia, mette a fuoco le dinamiche che prendono corpo a livello territoriale nella fase di messa in opera delle politiche, prestando attenzione ai network del consenso/dissenso che si configurano e al punto di vista degli attori.

Edizione a stampa

17,00

Pagine: 128

ISBN: 9788856800630

Edizione: 1a edizione 2008

Codice editore: 1520.624

Disponibilità: Discreta

L'Irpinia è un osservatorio privilegiato per avanzare riflessioni sul complesso rapporto tra politiche territoriali, tessuto socio economico e sviluppo locale. L'esteso territorio provinciale presenta geomorfologie diverse, dotazioni infrastrutturali diseguali e vocazioni produttive solo apparentemente simili. Sostanzialmente omogenea è invece la subcultura politica locale che, ad esclusione di pochi comuni a tradizione rossa, affonda le radici nella lunga egemonia democristiana, pur registrando scomposizioni e ricomposizioni in seno ai partititi che, dopo la crisi degli anni Novanta, ne hanno raccolto l'eredità. Sullo sfondo di questo scenario si configura uno sviluppo economico a macchia di leopardo, con punte di eccellenza in alcuni distretti industriali accanto ad aree di evidente arretratezza. Eppure l'Irpinia non è stata estranea a politiche di sviluppo locale: dalla Cassa per il Mezzogiorno alla legge 219/81, che finanziava la ricostruzione post-terremoto e lo sviluppo delle aree del cratere, fino agli strumenti di Programmazione Negoziata.
Interventi, dunque, di matrice diversa. Ma nessuno di questi pare sia riuscito ad innescare circuiti virtuosi di governo del territorio, a stimolare l'economia, a generare reti di cooperazione. La stessa classe politica locale assume un ruolo ambivalente: agisce come risorsa nell'attirare finanziamenti, ma si traduce in freno nello sviluppo laddove i flussi di risorse scatenano logiche clientelari e dinamiche collusive.
Questo volume, centrando l'analisi sulla prima esperienza di programmazione negoziata irpina, il Patto Territoriale della Provincia, mette a fuoco le dinamiche che prendono corpo a livello territoriale nella fase di messa in opera delle politiche, prestando particolare attenzione ai network del consenso e del dissen-so che si configurano e al punto di vista degli attori.

Anna Maria Zaccaria insegna "Sociologia dell'ambiente" e "Pianificazione territo-riale e sviluppo sostenibile" presso la Facoltà di Sociologia dell'Università degli Studi di Napoli "Federico II". Ha pubblicato numerosi studi empirici sui contesti locali e sulla città, affrontando in particolare i temi dell'emigrazione, del cambiamento politico e istituzionale, del lavoro e delle dinamiche di genere. Tra le sue pubblicazioni: Verso la città dei Municipi (in coll. con L. Brancaccio), Liguori 2007.



Introduzione
Scenari socio-economici
(La popolazione; L'economia; Il terremoto dell'80)
Lo scenario politico
(I tempi della DC; Una occasione di cambiamento: la riforma elettorale del 93; Il rientro nei ranghi; Una società civile debole)
Il Patto territoriale della Provincia
(L'area del Patto: il contesto economico e socio-istituzionale; Storia ed evoluzione del Patto; Gerarchie di influenza e dinamiche relazionali; I contenuti del Patto; I risultati del Patto)
Conclusioni
Bibliografia.



Contributi:

Collana: Sociologia

Argomenti: Sociologia dell'ambiente, del territorio e del turismo

Livello: Studi, ricerche

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