Il lavoro clinico tra adulti e adolescenti

A cura di: Daniela Brambilla

Il lavoro clinico tra adulti e adolescenti

Gli autori, esperti a livello internazionale, allargano lo sguardo clinico dall’adolescente in difficoltà al ruolo genitoriale, ai legami tra fratelli e al contesto socio-culturale di cui il ragazzo fa parte. Il terapeuta diviene un adulto in grado di garantire responsabilità e affidabilità al fine di costruire insieme all’adolescente e ai genitori una risignificazione dei loro vissuti e della loro storia.

Edizione a stampa

17,50

Pagine: 128

ISBN: 9788856834932

Edizione: 1a edizione 2011

Codice editore: 1250.171

Disponibilità: Discreta

Pagine: 128

ISBN: 9788856843545

Edizione:1a edizione 2011

Codice editore: 1250.171

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

I profondi processi di cambiamento sollecitati dall'adolescenza coinvolgono il mondo psichico del ragazzo e tutto l'ambiente con cui si relaziona.
In particolar modo i genitori sono chiamati a rivedere la loro funzione adulta ed il loro ruolo di care givers. Allo stesso tempo la nostra complessa società del consumo pone ai genitori profondi interrogativi sulla loro adultità e sui riferimenti educativi, culturali e valoriali.
La difficoltà di stabilire i limiti e mantenere la giusta distanza fa emergere negli adulti, come nei loro figli adolescenti, vissuti di incomprensione, impotenza, minaccia e solitudine.
L'incontro tra adolescente e genitori con il terapeuta, gli operatori socio-sanitari e l'istituzione offre un'occasione per attivare e sostenere l'emergere delle risorse interne ed esterne, necessarie a riorganizzare il mondo psichico e la relazione con l'altro.
La fiducia nelle proprie capacità di gestire le incertezze e i cambiamenti durante questa difficile, ma ricca fase di vita, diviene elemento necessario per incarnare il ruolo di adulto e di genitore.
Gli autori - Philippe Jeammet, Xavier Pommereau e Luis Kancyper - esperti a livello internazionale, sottolineano l'importanza di allargare lo sguardo clinico al ruolo genitoriale, ai legami tra fratelli e al contesto socio-culturale di cui il ragazzo fa parte. Il terapeuta diviene, secondo gli autori, un adulto in grado di garantire responsabilità e affidabilità al fine di costruire insieme all'adolescente e ai genitori una risignificazione dei loro vissuti e della loro storia.

Daniela Brambilla, psicoterapeuta ad orientamento psicoanalitico, è socia di AreaG e membro della British Psychological Association. Si occupa di adolescenti e genitori in ambito privato e istituzionale. Ha svolto attività didattica integrativa presso la Facoltà di Psicologia-Università degli Studi di Milano-Bicocca, dove collabora per attività di ricerca nell'area delle problematiche dell'attaccamento presso la cattedra di Psicodinamica e assessment della genitorialità.



Eugenia Pelanda, Premessa
Daniela Brambilla, Introduzione
Philippe Jeammet, Il ruolo dell'adulto e del terapeuta
(Adulti e adolescenti che soffrono; La psicoterapia come strumento di libertà; Un approfondimento sul trattamento del trauma)
Xavier Pommereau, Le condotte di rottura in adolescenza e il lavoro con i genitori
(La cornice sociale; L'adolescente che tenta il suicidio; Il ruolo del genitore)
Luis Kancyper, Narcisismo,complesso edipico e complesso fraterno nella psicoanalisi degli adolescenti
(Complesso edipico e complesso fraterno; Adolescenza: la fine dell'ingenuità; Risignificazione, memoria e confronto generazionale; La fine dell'ingenuità; L'adulto nello specchio dell'ingenuità)
Bibliografia
Pubblicazioni, traduzioni (a cura di Area G)
Convegni e seminari organizzati da Area G.

Contributi: Philippe Jeammet, Luis Kancyper, Eugenia Pelanda, Xavier Pommereau

Collana: Psicoterapie

Argomenti: Adolescenza: psicologia, psicopatologia e clinica

Livello: Testi per psicologi clinici, psicoterapeuti

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