Questo volume segue la nascita e il primo anno di attuazione di un'esperienza che, nonostante oggettivi limiti di dimensione, riveste un grande interesse per il suo carattere di esemplarità rispetto a nuove, future iniziative dello stesso genere.
Si tratta infatti della sperimentazione di raccordo tra un corso 150 ore di scuola media e un corso di formazione professionale aziendale.
I promotori e i conduttori dell'iniziativa con il loro contributo di esperienze e riflessioni sono gli autori di questo libro, nel cui sviluppo è possibile per il lettore ricostruire il percorso complesso di accordi tra attori di formazione tradizionalmente lontani - l'azienda, il sindacato, la scuola - e il percorso didattico tra moduli formativi che hanno sempre vissuto vite parallele o addirittura divergenti.
Nel volume sono toccati temi e problemi affrontati in questi anni in particolar modo dai settori dell'industria rivolti alla introduzione di nuove tecnologie elettroniche nella società italiana.
L'azienda presa in esame è l'Italtel, che conosce questa profonda innovazione non solo tecnica ma di completo rinnovamento nell'organizzazione del lavoro, sul duplice fronte delle tecnologie di processo e delle tecnologie di prodotto.
Negli interventi sono proposti alcuni temi del dibattito sulle nuove tecnologie con l'intenzione di porre in evidenza le diverse "culture" di cui queste sono portatrici, i rapporti sociali che ne conseguono, fuori e dentro l'azienda, e infine la possibilità prospettata di reali e concreti rapporti scuola/azienda/aula/posto di lavoro.