Come sta evolvendo la professione del manutentore? Quali saranno i suoi obiettivi, i suoi compiti? Come sta modificandosi il profilo tecnologico e organizzativo del lavoro manutentivo?
Il libro prende spunto da un caso reale e altamente complesso di evoluzione strategica, tecnologica e organizzativa avvenuto in una delle più grandi e importanti aziende manutentive italiane, le Ferrovie dello Stato, per tracciare brevemente le possibilità di crescita e sviluppo che la funzione manutenzione può avere allo stato delle attuali conoscenze e delle più recenti applicazioni.
Con l'introduzione in azienda di una nuova funzione l'ingegneria di manutenzione, ampliamente descritta in questo testo, si va ad integrare la professione del manutentore tradizionale, obbligandolo a ripensare se stesso e la sua collocazione in azienda.
Il manutentore dovrà padroneggiare i metodi di manutenzione, cioè la consistenza dei lavori operativi e la periodicità degli stessi, sulla base delle diverse politiche manutentive a disposizione. Questo allo scopo di trovare il punto di convergenza tra la massimizzazione del funzionamento dei componenti e la disponibilità dei macchinari, senza alterare la qualità del prodotto/servizio e diminuire la sicurezza di funzionamento, ottimizzando le risorse economiche a disposizione. Questa complessa attività, fino ad ora svolta soprattutto dal costruttore, dovrà essere sempre più di dominio del manutentore aziendale, vero artefice del miglioramento delle prestazioni del "sistema manutenzione".
L'obiettivo primario del manutentore diventa quindi, oggi, quello di avviare in modo graduale il processo di cambiamento, rivedendo il proprio ruolo, sia attraverso la modifica delle strutture organizzative sia attraverso la modifica delle modalità operative delle singole squadre di manutentori.
Questo testo si rivolge a tutti quei responsabili di aziende nelle quali si sente la necessità di modernizzare la gestione della manutenzione e a chi della manutenzione ha fatto o ne vorrà fare la sua professione. Questa scelta di rivisitare il proprio ruolo e professionalità alla luce dei nuovi sviluppi organizzativi e tecnologici necessita, infatti, di grandi investimenti innanzitutto personali e culturali.
Roberto Pozza è ingegnere aeronautico, ha lavorato in Alitalia come esperto organizzativo al centro di manutenzione di Fiumicino. Divenuto in seguito consulente è stato project manager in diversi progetti di cambiamento strategico e organizzativo presso alcune grandi aziende industriali e di servizi. Docente presso le più note società di consulenza e formazione, ha contribuito a sviluppare in Italia la cultura per i metodi manutentivi di nuova generazione.