cod. 623.26
La ricerca ha estratto dal catalogo 483 titoli
cod. 623.26
Studi per Federico Spantigati
Negli ultimi venti anni il dibattito culturale nell’ambito delle scienze giuridiche è stato particolarmente intenso. A causa della globalizzazione, difatti, ci si è dovuti confrontare con suggestioni derivanti da ordinamenti diversi, massimamente europei, sovranazionali e internazionali, che hanno costretto a rifondare le scienze giuridiche. Di questo dibattito, di cui è stato promotore, presso il Dipartimento di Studi Politici della Sapienza, l’indimenticato Federico Spantigati, il volume offre testimonianza.
cod. 303.33
Per un servizio di controllo obbligatorio delle famiglie con minori
cod. 1260.36
Gli stranieri e la garanzia dell'uguaglianza formale
Il fenomeno migratorio sembra mettere in discussione principi costituzionali che si ritenevano definitivamente conquistati. In taluni settori del nostro ordinamento giuridico, infatti, sono rintracciabili alcune significative discriminazioni nei confronti dei “non cittadini”: sia per quanto riguarda l’esercizio di alcune libertà fondamentali, sia per quanto concerne il godimento di alcuni diritti sociali.
cod. 893.2
Studio sulla rappresentanza proporzionale
I sistemi elettorali proporzionali sono i più diffusi negli ordinamenti costituzionali democratici, spesso per via di un vincolo fissato nel testo costituzionale. Il volume indaga le caratteristiche degli elementi che compongono un sistema elettorale proporzionale, cercando di mostrare come, più che la formula matematica di riparto dei seggi, a contare sia il risultato che il sistema proporzionale produce all’interno del Parlamento.
cod. 1590.25
Riflessioni critiche sulla costituzione materiale dell’UE
Riannodare i fili delle vicende dell’adesione all’UE, prima, e del “contromovimento” dell’involuzione illiberale, poi, serve a riflettere sui guasti del neoliberismo, che ha fatto dello stato di diritto una moneta di scambio per il successo economico. Il “law shopping” assecondato dall’UE non è stato un buon viatico: fondare sull’economia il valore del diritto è un rischio per ogni sistema democratico, non solo nell’Europa centrorientale.
cod. 1590.1.12
L'illusione della giustizia attraverso il mercato
Deflagrate con la crisi, le rigidità e le incongruenze dell’euro hanno innescato il peggio che l’Europa potesse augurarsi: anziché un conflitto sociale (politicamente gestibile) tra chi nella crisi prospera e chi dalla crisi è schiacciato, un pericoloso conflitto tra nazioni dai toni quasi etnici. La solidarietà tra cittadini europei non può instaurarsi senza un sistema politico europeo capace di affidarsi alla forza legittimante del conflitto sociale regolato, come con le costituzioni democratiche del secondo dopoguerra.
cod. 1590.1.5
Sesta edizione
Il Manuale di legislazione alimentare giunge alla sua sesta edizione con tutte le novità introdotte a livello europeo in materia di igiene, controlli ufficiali ed etichettatura degli alimenti e illustra in modo organico la legislazione nazionale in materia alimentare comparandola con la normativa europea e il recepimento delle principali direttive e regolamenti in materia alimentare. L’opera si prefigge di fornire agli studenti e ai tecnologi alimentari uno strumento facilmente consultabile e costituisce un determinante supporto per tutti i responsabili dell’igiene e della qualità degli alimenti. Il volume costituisce inoltre un aiuto qualificato e una guida pratica per tutti quegli operatori preposti ai cosiddetti controlli ufficiali (NAS, ASL, Polizia Annonaria) e per coloro che sono chiamati a effettuare controlli di qualità e igiene sugli alimenti.
cod. 1060.281.2
I fattori normativi
Se i partiti politici costituiscono ancora oggi l’irrinunciabile trait d’union tra istituzioni e società, è necessaria la ricerca degli strumenti capaci di colmare la frattura tra essi e i cittadini, quali titolari della sovranità. L’autrice è convinta che occorra mettere in campo gli strumenti normativi necessari a incentivare lo sviluppo di uno spazio politico che si estenda a tutte le dimensioni dell’agire governante, da quella locale, teatro della vita delle persone, a quella ultrastatuale, in cui si prendono le decisioni che maggiormente influiscono sui nostri destini.
cod. 1590.18
Esperienze e modelli di "giustizia post-autoritaria"
Quali sono le misure adottate per “fare i conti” col passato all’indomani del crollo di un regime illiberale? Analizzando diverse esperienze – dal punto di vista del giurista comparatista – e i modelli seguiti da paesi distanti culturalmente e geograficamente, il testo si sofferma sull’epurazione politico-amministrativa e sulla necessità – per un nuovo ordinamento democratico – di far sì che la propria classe dirigente non sia compromessa coi crimini del passato.
cod. 315.2.6
Partendo dalla ricostruzione del perché il lobbying è stato tradizionalmente inteso in un’accezione negativa e comunque parziale, il volume evidenzia come oggi, in un contesto di crescente disintermediazione, esso rappresenti una modalità sempre più diffusa di influenza politica, che in ambito europeo trae vantaggio dallo sviluppo di un assetto istituzionale multilevel governance. In Italia però mancano ancora al momento regole organiche in materia.
cod. 320.68
Culture femminili e soggettività
Il volume si rivolge a professionisti e studiosi, nonché a quanti si interessano a temi riguardanti il genere e i diritti umani, ponendo interrogativi che vogliono sollecitare una riflessione sulle questioni della coercizione, esplicita e mascherata, ma anche della libertà e dell’autonomia della donna.
cod. 772.13
I princìpi, le libertà, le buone ragioni
L’«accordo di validità universale» da cui è nata la Costituzione è ancora in grado di dare risposte ai gravi interrogativi dei nostri giorni. Fare appello alle ragioni del pluralismo contro la concentrazione assolutistica del potere, alle ragioni delle garanzie contro le violazioni delle libertà fondamentali, alle ragioni dell’emancipazione dei singoli e dei gruppi contro chi nega l’esistenza stessa della società è ancora la strada migliore per costruire un futuro alla democrazia costituzionale nata 60 anni fa.
cod. 1297.27
Tra pluralismo e responsabilità
Prendendo l’impresa transnazionale come oggetto di indagine privilegiato, e rifacendosi a correnti del pluralismo giuridico, questo libro mira a integrare tali fenomeni in un’analisi comprensiva delle più generali strutture costituzionali emerse dalla globalizzazione, e si propone quindi di ampliare le possibilità di inquadramento teorico della scienza costituzionalistica. Lo studio offre inoltre spunti preliminari per le applicazioni dei modelli proposti.
cod. 1590.28
Alla ricerca di una soluzione costituzionalmente preferibile
Nella consapevolezza di come l’ingresso della giustizia riparativa sia oramai una realtà consolidata nel sistema interno, il volume indaga le dinamiche costituzionali che occorre considerare, cercando di individuare una soluzione “costituzionalmente preferibile” coerente con l’impianto che la Carta fondamentale profila.
cod. 1590.19
La condizione giuridica delle persone transessuali
Il tema del transessualismo presenta interessanti spunti di riflessione sotto molteplici profili. Il volume intende offrire un’analisi delle questioni che il “transito”, ossia il percorso di cambiamento da un sesso all’altro, determina, in particolare, quanto al diritto alla salute, alla famiglia – e dunque alle questioni che riguardano il matrimonio e la genitorialità – e al lavoro, ambito in cui sono frequenti trattamenti discriminatori.
cod. 1590.4
Modelli di organizzazione, gestione e controllo: verso la responsabilità sociale delle imprese
Il libro si propone di analizzare il legame tra redditività ed etica aziendale, considerando quest’ultima non un costo ma un investimento in termini di capacità competitiva, autorevolezza, integrazione sociale dei soggetti economici. In particolare si propone di guidare le imprese nell’attuazione dei modelli organizzativi e gestionali, previsti dalle L. 300/2000 e D.lgs. 231/2001.
cod. 1481.77
Studio di diritto comparato
Le pratiche memoriali in ambito pubblico rappresentano prima di tutto un’equa alleanza delle istituzioni tra il ricordo e l’oblio e costituiscono di per sé un atto politico. In questo senso il dovere di memoria, le scelte relative al se, cosa e come ricordare non preesistono alle decisioni politiche vincolandole; vincolano le scelte politiche perché sono esse stesse il frutto di una decisone rispetto al futuro identitario di una comunità che non può prescindere da un progetto di pacificazione con il passato.
cod. 1590.16
Problemi e prospettive di diritto amministrativo
Il volume affronta il tema della mobilità urbana, a partire da una ricostruzione storica e dogmatica del servizio di trasporto pubblico locale, per approdare a un’analisi delle più recenti forme di mobilità, nate per effetto dell’evoluzione tecnologica e della diffusione dell’economia collaborativa. Tenendo conto di importanti snodi normativi e giuridici, e di altrettanto significative evoluzioni sul piano economico e tecnologico, la ricerca intende individuare i principi che dovrebbero governare la regolazione dei nuovi paradigmi della mobilità urbana e le prospettive aperte de iure condendo.
cod. 1590.47
Il caso del governo del territorio
La ricerca dell’equilibrio tra i diversi interessi, pubblici e privati, che insistono nel territorio non può che essere affidata a criteri ordinatori delle scelte amministrative in grado di cogliere la misura della loro soddisfazione. Tra questi vi è certamente il principio di proporzionalità.
cod. 1590.3