
Vengono esaminati i vissuti dei migranti minori non accompagnati, le complesse dinamiche psichiche che si attivano sia con gli operatori dei centri di accoglienza sia coi familiari rimasti nei paesi di origine. Viene, inoltre, analizzata criticamente la nozione stessa di adolescenza in relazione ai differenti contesti culturali dei paesi di provenienza e di arrivo e le conflittualità che ne derivano.