Sugli ebrei e la rifondazione antropologica del nazionalsocialismo
La Germania nazionalsocialista tentò di manipolare e ridefinire il concetto di specie umana sul piano della sperimentazione scientifica come della narrazione storiografica, oltre che del linguaggio giuridico e politico. Questo saggio intende illustrare alcuni dei momenti costitutivi di tale processo, nonché i contenuti di una parte di questa concettualizzazione, quella più schiettamente antropologica e filosofica, espressione di una prassi culturale spregiudicata che non ebbe precedenti nell’Europa moderna, e che fece del Terzo Reich un unico immenso laboratorio biocratico nel cuore del continente.
cod. 629.47