Passando in rassegna una vasta gamma di pratiche artistiche contemporanee, l’autore mostra come queste non si limitino a rispecchiare le contraddizioni della globalizzazione, ma siano forza motrice nella produzione di un immaginario cosmopolita. Ponendo le basi per un dialogo tra discipline che valorizza la diversità e il confronto diretto, Cosmopolitismo e Cultura ci sfida a immaginare e praticare una politica dell’ospitalità che, attraverso ogni piccolo gesto di reciprocità, sia capace di mantenere vivo il mistero dell’identità dello straniero.
cod. 266.1.43