
Il testo presenta in compendio un nuovo testo concernente la sociologia weberiana del diritto di Michele Marchesiello. Si mette in luce come Marchesiello si sia soffermato sull’antinomia nel pensiero di Weber tra scienza e politica, cui corrisponde l’antinomia tra etica della professionalità ed etica della responsabilità. Nella sua veste di ex-magistrato, l’Autore si domanda se l’una o l’altra di queste etiche si attagli alla professione del giudice, sia questi attivo in paesi di diritto anglosassone o continentale, e conclude che entrambe differiscono fondamentalmente rispetto all’etica professionale del magistrato, sebbene quest’ultimo condivida con lo scienziato le norme d’imparzialità, obiettività, e rispetto delle norme professionali.