Questo lavoro descrive le potenzialità del My Body, una versione modificata del disegno della figura umana, nel trattamento di preadolescenti e adolescenti vittime di violenza seguiti presso il Centro per il Bambino Maltrattato e la Cura della Crisi Familiare (CBM) di Milano. Il My Body implica l’impiego della figura umana a dimensione naturale, che i pazienti all’interno di un setting terapeutico vengono invitati a completare. Il presente contributo si focalizza sulla descrizione dei contenuti principali utilizzati dai ragazzi nella costruzione del My Body: contenuti che segnalano l’emergere di pensieri ed emozioni traumatici connessi alle loro esperienze di vittimizzazione. Il My Body si è dimostrato uno strumento efficace nel far emergere ed elaborare le esperienze negative poiché favorisce la reintegrazione di parti dissociate, potenziando la capacità di comunicare e di avere fiducia nelle proprie competenze.
Keywords: Violenza all’infanzia, disegno della figura umana, strumento terapeutico, rappresentazione di sé.