LIBRI DI RENATO FOSCHI

Uno dei temi più significativi della storia della cultura determinatasi in Italia a cavaliere dei secoli XIX e XX è quello del rapporto tra filosofia e psicologia. Tale rapporto implica l’esame di filiazione della nuova psicologia dalla filosofia di fine Ottocento, oltre che il confronto diretto tra cultura umanistica e cultura scientifica. Risulta opportuno ed utile ripercorrere l’itinerario cronologico e tematico della nostra tradizione culturale per comprendere a fondo i problemi del tempo presente.

cod. 505.10

Marco Antonio D'Arcangeli, Alessandro Sanzo

Le scienze umane in Italia tra Otto e Novecento

Pedagogia, psicologia, sociologia e filosofia

Il volume riprende gli esiti del seminario La nascita delle scienze psicologiche e pedagogiche in Italia tra Ottocento e Novecento (L’Aquila, 12 maggio 2015), proponendo una riflessione su temi, problemi e prospettive della ricerca storiografica sulle origini e sugli sviluppi delle “scienze umane” in Italia nei loro rapporti con la filosofia. Oltre agli Atti del seminario, il volume ospita i contributi di altri studiosi delle “scienze umane” che hanno inteso riflettere sul rapporto tra “genesi” e “crisi” delle varie discipline nel contesto italiano ed europeo.

cod. 505.13

Marco Innamorati, Ruggero Taradel, Renato Foschi

Psicopatologia e demonologia. La "diagnosi" di possessione nel corso del XX secolo

PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE

Fascicolo: 1 / 2018

Young (2016) ha recentemente notato una reviviscenza dell’idea della presenza del Diavolo e della pratica dell’esorcismo nel mondo attuale. Questo articolo ricostruisce la storia della demonologia cattolica, in relazione alla psicopatologia e alla psicoterapia. I demoni, nel corso della storia, sono stati considerati alla stregua di entità reali e concrete, e identificati come responsabili di malattie psichiche e fisiche, e per disastri nel mondo naturale. L’articolo sottolinea come l’esorcismo sia sopravvissuto all’affermarsi della psicoterapia perché, all’interno della teologia e della cultura cattolica, si è avuta una pervicace resistenza contro un’interpretazione in termini simbolici e metaforici della figura del Diavolo. I tentativi di secolarizzare il concetto di Diavolo - per esempio introducendo il cosiddetto Effetto Lucifero (Zimbardo, 2007) - non sono stati completamente coronati da successo. In alcuni specifici ambienti di psicoterapia a ispirazione cattolica, la credenza nel Diavolo è ancora attiva, come possibile spiegazione di fenomeni bizzarri, estremi o altrimenti inesplicabili.

Frutto di un convegno organizzato in occasione del 150° anniversario della nascita di Alfred Binet, il volume ne presenta la figura ed esplora gli aspetti principali della sua complessa opera, soffermandosi principalmente sulla Scala Metrica dell’Intelligenza, della quale analizza e discute la costruzione e la ricezione in diversi contesti socio-culturali.

cod. 1582.11

Glauco Ceccarelli

La psicologia italiana all'inizio del Novecento.

Cento anni dal 1905

Il 1905 – anno del V Congresso internazionale di Psicologia, svoltosi a Roma, del bando per le prime tre cattedre universitarie della disciplina e della fondazione, ad opera di Ferrari, della Rivista di Psicologia – costituisce uno “spartiacque” per la psicologia italiana, sul piano scientifico internazionale, su quello editoriale e su quello accademico. Il volume ricorda e analizza questi eventi, fondativi forse non della psicologia, ma certamente per la psicologia nel nostro Paese.

cod. 1582.8

Santo Di Nuovo, Giovanni Sprini

Teorie e metodi della psicologia italiana: tendenze attuali.

In memoria di Angelo Majorana, psicologo in terra di confine

Un omaggio ad Angelo Majorana, professore di Psicologia nelle Università di Catania e Roma, tra gli ultimi grandi “vecchi” della psicologia italiana. Il volume raccoglie testi che spaziano dalla ricerca sperimentale sui processi cognitivi ed emotivi allo studio dei fenomeni sociali e del ciclo di vita, dall’approccio clinico-terapeutico a quello di comunità…

cod. 1240.312

Giovanni Pietro Lombardo, Renato Foschi

Il concetto di personalità tra la psicologia francese dell'Ottocento e la psicologia americana del Novecento

PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE

Fascicolo: 4 / 2003

A partire dagli anni Venti del Novecento, nella letteratura psicologica si verifica la graduale sostituzione del termine «carattere» con quello di «personalità». Prende avvio in questo modo il percorso che porterà al riconoscimento della psicologia della personalità come settore della psicologia scientifica che ha come oggetto l’individualità. Gordon W. Allport è considerato il suo fondatore. A partire da tale premessa gli storici della psicologia hanno tentato di ricostruire il processo di costituzione di questo settore disciplinare sotto il profilo culturale, politico, istituzionale e cronologico. Nella personality psychology di Allport viene tuttavia eclissata una importante tradizione europea di studi psicologici, sviluppatasi in Francia nella seconda metà dell’Ottocento, in cui la personalità era già considerata una nozione appartenente al dominio psicologico. L’obiettivo dell’articolo è quello di descrivere questa tradizione scientifica e di discuterne l’influenza nella psicologia della personalità statunitense del Novecento.