Tossicodipendenze: le terapie sostitutive sono veramente terapie?

Titolo Rivista S & P SALUTE E PREVENZIONE
Autori/Curatori Gerardo Guarino
Anno di pubblicazione 1 Fascicolo 2000/26 Lingua Italiano
Numero pagine 4 P. Dimensione file 12 KB
DOI
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

La funzione del SERT è quella di aiutare il tossicomane ad apprendere e interiorizzare un comportamento che non contempli l’uso di droghe, per cui bisogna offrire al soggetto non solo una terapia clinica, bensì anche un intervento psico-sociale riabilitativo, per inibire il craving. E’ giusta soltanto una terapia che punta alla riduzione del danno non centrata solo sul metadone, confrontandosi di continuo con il rischio della cronicizzazione iatrogena.;

Gerardo Guarino, Tossicodipendenze: le terapie sostitutive sono veramente terapie? in "S & P SALUTE E PREVENZIONE" 26/2000, pp , DOI: