Libri di Estetica

La ricerca ha estratto dal catalogo 35 titoli

All’ascolto degli ultimi grandi musicisti, tra Otto e Novecento, dell’epoca aurea della musica e dei primi rappresentanti delle avanguardie del Novecento. In compagnia di musicisti come Debussy, Puccini, Richard Strauss e Gustav Mahler... Questo libro si ferma alla nascita delle avanguardie atonali, dodecafoniche e seriali e al fenomeno Stravinskij – che di fatto pongono termine all’epoca aurea della musica –, mentre la rimanente musica prodotta nel Novecento è illustrata in un Allegato multimediale dal titolo: Un altro Novecento in musica. Tendenze alternative alle avanguardie.

cod. 2000.1590

Francesca Monateri

Schmitt romantico

Letteratura, Mito, Avanguardie

Un nesso multiforme lega il giurista tedesco Carl Schmitt alla letteratura, alla critica letteraria e, più in generale, all’estetica. Da Hugo von Hofmannsthal all’artista Dada Hugo Ball, passando per i poeti Theodor Däubler e Konrad Weiss, fino ai pittori Emil Nolde, Werner Gilles e a tanti altri, Schmitt si confronta con molte delle personalità artistiche più significative della sua epoca, rivelandosi un pensatore eccentrico e rifiutando l’accusa di degenerazione mossa dal nazionalsocialismo all’arte contemporanea.

cod. 894.1

Alix Zorrillo, Giuliano Pallavicino

Relazione educativa e contesto sonoro

Un approccio epistemologico all'estetica dell'ascolto

Questo testo si sforza di fornire alcuni suggerimenti pratici in grado di aiutare l’educatore a riflettere sul proprio ruolo e su quei passaggi chiave che possono aiutarci a migliorare la qualità della relazione educativa nel contesto classe. La speranza è di concorrere ad alleviare, se non a rimuovere, quella che da più parti viene definita come la “solitudine dell’educatore”.

cod. 449.8

L’originalità dell’impostazione kantiana, l’attenzione per la psicoanalisi e l’epistemologia, l’immersione nella pratica scientifica vera e propria rendono conto della curiosità che la riflessione colorniana suscitò negli ambienti della più avanzata filosofia scientifica del dopoguerra, curiosità testimoniata dalle vicende che accompagnarono la pubblicazione dei frammenti metodologici trascritti in appendice al volume.

cod. 496.1.72

Giulia Alonzo, Oliviero Ponte di Pino

Dioniso e la nuvola

L'informazione e la critica teatrale in rete: nuovi sguardi, nuove forme, nuovi pubblici

In rete tutti possono comunicare con tutti, su qualunque argomento, compresi libri, spettacoli, musica, film e video. In apparenza una grande conquista democratica, che rischia però di annullare il pensiero critico, rendendo impossibile la definizione di qualunque scala di valore. In questo scenario è indispensabile ripensare il ruolo del mediatore culturale, che ha il compito di mettere ordine in un’offerta di prodotti culturali gigantesca e caotica e spesso di bassissimo livello.

cod. 31.1

Pier Luigi Amietta

Che c'è da ridere?

Anatomia del Risibile con Formula del Comico-Umoristico

Il libro esplora con cura anatomica i meccanismi mentali che connotano i veri detonatori del ridere (la storiella, la battuta, la vignetta, la gag circense, la parodia, la caricatura), aprendo a studiosi e professionisti del comico-umoristico nuove prospettive di riflessione e contemporaneamente ai semplici amanti della comicità e dell’umorismo ampi spazi di divertimento.

cod. 2001.120

Dario Cecchi

Il continuo e il discreto.

Estetica e filosofia dell'esperienza in John Dewey

Una ricognizione del pensiero di John Dewey, con particolare attenzione alla fase matura. Al centro di questo studio è l’estetica, luogo privilegiato per un ripensamento della nozione di esperienza, di capitale importanza per comprendere il pragmatismo deweyano.

cod. 284.43

Ferdinando Abbri

Miti, sogni e storie.

Filosofia e musica nel Novecento britannico

Uno studio sul rapporto tra filosofia e musica nel mondo inglese dalla fine dell’Ottocento agli ultimi anni del Novecento. Le vicende della musica inglese sono messe in relazione con problemi religiosi, con tradizioni filosofiche, eventi storici, con miti antichi ma sentiti come attuali e vivi, con i sogni e le immagini che hanno nutrito la fantasia e la creatività dei compositori.

cod. 871.30