Per amore della città

Gisella Bassanini

Per amore della città

Donne, partecipazione, progetto

La partecipazione e i contributi delle donne alla vita urbana, al suo funzionamento e governo, le iniziative volte a supportare le azioni di gender mainstreaming nello sviluppo locale e per la qualità urbana. Di quale città parlano le donne quando parlano di città? Gli scritti, le esperienze e i progetti raccolti in questo libro rappresentano una prima risposta a tale quesito.

Edizione a stampa

22,00

Pagine: 160

ISBN: 9788846497291

Edizione: 1a ristampa 2023, 1a edizione 2008

Codice editore: 223.1.3

Disponibilità: Discreta

Anche in Italia, analogamente a quanto accade e da più tempo in ambito internazionale, sono sempre più numerose le donne che mettono al centro delle proprie riflessioni, preoccupazioni e progetti il complesso legame che le esistenze femminili intrattengono con la città. Alcune lo fanno da amministratrici pubbliche o da politiche, altre da professioniste o studiose, altre ancora da cittadine, singole o associate.
Il risultato è una varietà di teorie e pratiche che coinvolgono l'idea stessa di città, la sua progettazione e pianificazione; indagano la partecipazione e i contributi delle donne alla vita urbana, al suo funzionamento e governo; fanno emergere le relazioni di genere e le istanze legate alla pratica della differenza; promuovono iniziative volte a supportare le azioni di gender mainstreaming nello sviluppo locale e per la qualità urbana. Ma di quale città parlano le donne quando parlano di città? Gli scritti, le esperienze e i progetti raccolti in questo libro rappresentano una prima risposta a tale quesito. Una sorta di dono alle donne e agli uomini che, nonostante tutto, continuano ad amare la città.

Gisella Bassanini, architetta e dottore di ricerca, insegna al Politecnico di Milano, sede di Piacenza, dove è responsabile del Laboratorio di ricerca "Generi/generazioni/genti per l'architettura partecipata" e direttrice dell'Osservatorio/sezione donne del CTC-Consorzio Tempi della Città. In questi anni si è dedicata allo studio della storia dell'abitare femminile e alla valorizzazione del contributo delle donne alla pianificazione urbanistica e territoriale e alla progettazione architettonica. Su questi temi scrive, tiene corsi e conferenze ed organizza seminari per conto di istituzioni pubbliche e private.



Esercizio di merito
Sandra Bonfiglioli, Prefazione
Introduzione
(Perché le donne?; Lo sguardo e il metodo: parole vicine all'esperienza; Le parti del testo)
Parte I
Città desiderate
(Frames, orientamenti, temi, visioni; Governance, gender mainstreaming, empowerment delle donne; Per una "nuova filosofia della pianificazione urbana"; Donne e sviluppo degli insediamenti umani; Città accogliente solidale accessibile; Pensare, costruire, amministrare, vivere nella città; Tessere i legami per una città più sicura; La "città del due": l'eredità del Gruppo Vanda; A più voci: gruppi, iniziative, idee)
Tra pubblico e privato, case e città
(Il farsi privato del pubblico; Né qui né là, ma tra le cose; Coabitare: quello stare tra donne; In movimento nell'urbano; Città narrate; Utopia e realtà: Terradilei; Per "abitare con signoria")
Tempi della città e architetture del quotidiano
(L'origine femminile delle politiche temporali urbane; Progettare gli orari, coordinare i tempi; Attrici del cambiamento; Una nuova idea di qualità della vita; All'ombra dei cittadini: la scala del corpo; Il quotidiano tra esperienza ordinaria e invenzione; Il progetto delle cose minute e (non solo) delle grandi opere)
Parte II
Pratiche sensibili: le forme per interpretare il cambiamento
(Dire/Fare; Partire da sé; Parlare non è mai neutro; Ascoltare/Osservare; Esplorare/Mappare; Interagire/Creare; Sentire/Abitare)
Cinque progetti
(Eileen Gray. "Tempe à Pailla": una casa tutta per sé, Castellar, Francia; Lina Bo Bardi. Centro Sociale "Secs-Fábrica da Pompéia", San Paolo, Brasile; Charlotte Perriand. "Casa del tè", Parigi, Francia; Franziska Ullmann, Liselotte Peretti, Gisela Podreka, Elsa Prochazka, Maria Auböck. Complesso residenziale "Frauen-Werk-Stadt I", Vienna, Austria; aQ architetturaquotidiana. Parco-giochi "Mar dei piccoli", Taranto, Italia)
20100 Milano
(Poesia di Giulia Niccolai)
Riferimenti bibliografici.

Contributi: Sandra Bonfiglioli

Collana: Città, Tempo, Architettura

Argomenti: Urbanistica e pianificazione territoriale - Politiche urbane e territoriali

Livello: Saggi, scenari, interventi

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