Asia centrale: verso un sistema cooperativo di sicurezza

A cura di: Valeria Fiorani Piacentini

Asia centrale: verso un sistema cooperativo di sicurezza

Edizione a stampa

38,50

Pagine: 320

ISBN: 9788846420459

Edizione: 1a edizione 2000

Codice editore: 1136.50

Disponibilità: Discreta

Dopo la conclusione della guerra per il Kosovo, solo una delle repubbliche componenti la ex Jugoslavia non è stata coinvolta nei conflitti armati che hanno fatto seguito alla dissoluzione della Federazione. Tuttavia, le caratteristiche della Macedonia, delicato mosaico di etnie sulla non facile via della democratizzazione, ne fanno il potenziale terreno di scontro per nuovi conflitti violenti. Questo anche in considerazione degli effetti che la creazione di un Kosovo de facto indipendente potrà produrre sulla forte minoranza albanese presente in Macedonia.

Lo studio affronta il problema dell'instabilità politica nella regione balcanica meridionale e si concentra sullo sviluppo del processo di democratizzazione in atto in Macedonia, ritenuto particolarmente significativo per i suoi effetti sulla stabilità dell'intera regione. A tal proposito, si dà speciale rilievo al conflitto interetnico che minaccia il paese e che vede opposta la minoranza albanese all'etnia macedone.

L'analisi mostra in quale misura le tensioni socio-politiche interne di un paese possano influenzare gli equilibri di un contesto regionale e come, a sua volta, esse possano essere influenzate retroattivamente dagli obiettivi e dalle strategie degli attori internazionali. Scopo dichiarato degli autori è di individuare strategie di risoluzione della crisi in corso, che siano in grado di orientare efficacemente la condotta della politica estera italiana nell'area considerata.

Il Centro Militare di Studi Strategici (CeMiSS) è l'organismo che gestisce, nell'ambito e per conto del Ministero della Difesa, la ricerca su temi di carattere strategico. Fondato nel 1987 con Decreto del Ministro della Difesa, il CeMiSS svolge la propria opera avvalendosi di esperti civili e militari, italiani e stranieri.

Luciano Bozzo insegna Studi strategici alla Facoltà di Scienze Politiche "C. Alfieri" dell'Università di Firenze e Relazioni internazionali al Corso di laurea in Scienze della comunicazione dell'Università di Bologna. Tiene inoltre corsi all'Istituto Superiore di Stato Maggiore Interforze (IssmI) e ha diretto vari progetti di ricerca per conto del CeMiSS. (bozzo@unifi.it)

Carlo Simon-Belli è dottorando di ricerca in Relazioni internazionali presso l'Università di Catania; collabora inoltre con l'Università di Firenze e con Istituti di ricerca quali il CeMiSS e l'ISPRI (Istituto per gli Studi di Previsione e le Ricerche Internazionali), per i quali ha realizzato vari progetti di ricerca nell'ambito delle Relazioni internazionali e degli Studi strategici. (ksb@unifi.it)


Umberto Gori , Prefazione
Verso uno schema interpretativo di politica internazionale
(A cosa "serve" una teoria di relazioni internazionali?; Rispondere alla sfida del futuro; La teoria tra riduzionismo e "complicazionismo"; Il significato dell'eredità realista; Il contributo del modello neorealista; Colmare il divario esterno-interno; Oltre l'ipotesi neorealista; Il "doppio dilemma della sicurezza"; L'importanza del contesto situazionale; Approcci a confronto; Costruzione dello schema analitico; Gli assunti dello schema interpretativo)
Modelli di analisi per sistemi complessi: metodi Ahp e Anp
(Scenari, modelli actor oriented e metodo Ahp; Scenari tendenziali, effetti di retroazione e teoria Anp; Interdipendenze tra contesto nazionale e internazionale)
La questione macedone: quadro storico e politico
(Dalla guerra russo-turca alla dissoluzione della Jugoslavia; I problemi della sicurezza in Macedonia; Il quadro politico; Evoluzione della situazione interetnica; La situazione economica; Il quadro regionale; Serbia e Kosovo; Albania; Bulgaria; Grecia)
Il processo di democratizzazione in Macedonia
(Le tappe del processo di analisi; Il livello di sviluppo del processo di democratizzazione; Scenari di sviluppo tendenziali per la politica interna; Scenari tendenziali ed effetti retroattivi in politica interna)
Il "doppio dilemma della sicurezza" nei Balcani meridionali
(L'influenza sistemica sul processo di democratizzazione; Il contesto regionale; Criteri di valutazione e potere degli attori; Le strategie degli attori; I Balcani meridionali: scenari di sviluppo tendenziale; L'esito degli scenari compositi; Interazioni tra scenari interni e internazionali)
Conclusioni: le strategie per l'Italia
Appendice . Cronologia 1991-1999.

Contributi: Irina Adinayeva, Beatrice Nicolini, Gianluca Pastori, Riccardo Redaelli

Collana: Politica - Studi

Argomenti: Politica estera, relazioni internazionali

Livello: Studi, ricerche

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