Questo numero di Futuribili di Gerusalemme considera molti aspetti: come si vive entro i muri e oltre i muri, i significati della città e gli status nazionali e internazionali, quali possibili o quasi possibili soluzioni per un futuro di convivenza in essa, quali possibili progetti per risolvere i problemi: divisione "leggera" o virtuale coniugata con la unicità della città, via del diritto internazionale, sindaco e vicesindaci e città dell'Onu, piano urbanistico. Gli aspetti generali vengono discussi fra opinion leaders israeliani (Shlomo Hasson, Menachem Klein), palestinesi (Sari Nusseibeh), vaticani, di organizzazioni internazionali e il presidente Andreotti, come prova di negoziato con l'obiettivo di "riconciliarsi a Gerusalemme"; gli aspetti più specifici e concreti vengono discussi da operatori israeliani e palestinesi a Gerusalemme con punto di riferimento in Sandi Hilal e Alessandro Petti.
La trattazione di Gerusalemme e della funzione che per essa hanno i muri, ha un prologo nella considerazione del ruolo che i muri hanno avuto nella pacificazione a Roma della Città del Vaticano con lo stato italiano, e nella cooperazione tra due città gemelle, Gorizia e Nova Gorica, che si basa sulla forte attenuazione della presa del muro e del confine nazionale fra le due città.
Il volume è articolato in quattro parti, con una introduzione sui "Muri che dividono, muri che uniscono. La pace nella fusione, la pace nella separazione". La prima parte tratta del prologo di Roma e Gorizia, la pace dai muri e sui muri . La seconda parte tratta dei Significati di Gerusalemme e vita tra i muri . La terza parte tratta di Prove di soluzioni e di prove di negoziato . Le due prove avvengono attraverso dibattiti. La prima l'abbiamo chiamata "Riconciliarsi a Gerusalemme". La seconda "Gerusalemme e i muri". La quarta parte riporta proposte per soluzioni più o meno concrete dei problemi di Gerusalemme.