Il piano regolatore generale: esperienze, metodi, problemi

A cura di: Giulio Ernesti

Il piano regolatore generale: esperienze, metodi, problemi

Alcune tendenze a confronto

Edizione a stampa

33,00

Pagine: 216

ISBN: 9788820436964

Edizione: 1a edizione 1990

Codice editore: 2000.451

Disponibilità: Fuori catalogo

Per gli economisti nelle società di mercato ciascuno, prima di procurarsi un bene o un servizio, assume tutte le informazioni sulla qualità e sul prezzo dell'offerta necessaria per compiere una scelta «razionale», con chiarezza di obiettivi e oculatezza di mezzi. Ma, mentre questo è il comportamento degli individui, gli enti pubblici, quando non si tratti di appalti, scelgono i professionisti con meri criteri di affinità politica latu sensu, come se identiche fossero le loro capacitò.

Ma non sempre ciò è vero, e questo libro ne offre una cospicuo testimonianza. Qualche anno fa, essendo il Comune di Verona in procinto di avviare la revisione del proprio piano regolatore, il Consiglio dell'Ordine degli Architetti della città decise di contribuire alle scelte invitando i più autorevoli esponenti delle varie correnti culturali presenti e attive in campo urbanistico, mostrando cosi come gli esiti dei differenti piani o approcci al piano avrebbero potuto condurre a «piani» diversissimi tra loro.

Crosta, Ernesti, Gabrielli, Gosporrini, Mozzo, Mioni, Oliva, Romano, Spigai, Tutino hanno esposto nel complesso un quadro quasi completo dell'attuale «stato dell'arte», offrendo uno spaccato della disciplina formicolante di antinomie e di originalità ben diverso dalla grano compatta di qualche decennio fa, ed un ricco scenario dal quale il Comune avrebbe potuto prendere le mosse per approfondire i differenti punti di vista e scegliere con motivazioni consapevoli su una questione cosi importante come il futuro della loro città.

Un'introduzione. Le origini della diversità. Differenti prospettive per un «piano» necessario di Giulio Ernesti
Il processo di piano: dalla prospettiva del protagonista a quella dell' osservatore, dì Pierluigi Crosta
Riflessioni su una ipotesi di storia urbanistica, di Giulio Ernesti
Tipologie di piano regolatore e loro giustificazione, di Luigi Mazza
Quali variabili per quali obiettivi, di Alessandro Tutino
Una nuova generazione di piani, di Federico Oliva
Ipotesi per nuove forme di pianificazione, di
Bruno Gabrielli
Per un nuovo empirismo in urbanistica, dì Alberto Mioni
La ricostruzione della città: il caso di Napoli, di Carlo Gasparrini
Il piano e la forma urbana. Ipotesi per nuovi
strumenti, di Vittorio Spigai
Forme e idee di città, dì Marco Romano


Contributi: Pier Luigi Crosta, B. Gabrielli, C. Gasparrini, L. Mazza, A. Mioni, F. Oliva, M. Romano, V. Spigai, A. Tutino

Collana: Varie