La capacità fisica nel rapporto di lavoro

Gianni Loy

La capacità fisica nel rapporto di lavoro

Edizione a stampa

38,50

Pagine: 336

ISBN: 9788820482732

Edizione: 1a edizione 1993

Codice editore: 300.51

Disponibilità: Fuori catalogo

I principi costituzionali non consentono discriminazioni e riaffermano, se possibile con maggiore incisività, il diritto al lavoro anche per quanti non possiedono una idoneità cosiddetta normale.

Ma nonostante recenti leggi, appare sempre più difficile erigere un argine contro l'emarginazione di cui sono vittime per pregiudizio i sieropositivi ed i tossicodipendenti; per ignoranza i portatori di handicap ininfluenti per lo svolgimento della prestazione lavorativa; per protervia soggetti che, semplicemente, non corrispondono ai canoni estetici di una società dell'immagine.

Il volume esamina compiutamente il rilievo giuridico della capacità lavorativa dal momento antecedente all'assunzione sino alla cessazione del rapporto di lavoro.

• Introduzione
* Un possibile scenario per il tema della capacità fisica
* Evoluzione tecnologica e prospettive per il futuro
* Il rilievo discriminatorio della limitata capacità fisica ai finì dell'accesso al lavoro
* Le più recenti tendenze della legislazione
* L'insufficienza della normativa e la necessità di nuovi strumenti
* La tutela dei diritti fondamentali

• Tutela della salute e rapporto di lavoro
* Capacità lavorativa e rapporto di lavoro
* Profili giuridici della capacità lavorativa
* La misura della capacità lavorativa
* L'invalidità del contratto stipulato con un soggetto senza alcuna capacità lavorativa
* Handicap psichico, capacità lavorativa ed assunzioni obbligatorie
* Profili costituzionali

• La disciplina speciale della capacità lavorativa, ovvero la "capacità qualificata"
* I principi aspiratori della legislazione che giustifica una disciplina speciale in tema di capacità lavorativa
* La tipologia della disciplina legale sulla capacità lavorativa in relazione ai soggetti da tutelare: a) la tutela del lavoratore, b) la tutela degli altri soggetti
* La tipologia della disciplina legale sulla capacità lavorativa in relazione all'accertamento dell'idoneità: a) l'incapacità presunta
* Segue. b) L'incapacità "effettiva"
* Conseguenze della mancanza della capacità qualificata


• La capacità normale
* La capacità normale quale presupposto per l'esatto



adempimento dell'obbligazione lavorativa
* I limiti alla discrezionalità del datore di lavoro nella richiesta della capacità lavorativa
* La valutazione della capacità lavorativa alla luce dei principi generali del diritto
* Requisiti psicofisici e principio di non discriminazione: a) la statura; b) la prestanza fisica; c) l'età massima
* La rilevanza dell'idoneità parziale ai fini della determinazione della capacità normale
* La "attualità" della capacità normale e l'irrilevanza della futura diminuzione della capacità lavorativa
* Irrilevanza dell'art. 2087 e. e. ai fini della definizione della capacità fisica normale
* La capacità normale nel pubblico impiego
* Il certificato di sana e robusta costituzione
* La capacità lavorativa dei tossicodipendenti e dei sieropositivi

• L'accertamento della capacità lavorativa
* L'applicabilità dell'art. 5 della 1. n. 300/1970 alle visite preassuntive
* Le procedure per l'accertamento della capacità lavorativa nell'impiego pubblico. L'estensione temporale
* Sull'assenza di discrezionalità dell'amministrazione per la valutazione dei requisiti di idoneità fisica dell'impiegato


• La capacità lavorativa durante lo svolgimento del rapporto di lavoro
* Tutela della salute e limiti all'autonomia del datore di lavoro nell'esigere la prestazione
* La modifica delle mansioni.
* L'equivalenza
* L'assegnazione dì mansioni superiori e la promozione
* L'assegnazione a mansioni inferiori quale alternativa al licenziamento. L'art. 13 dello Statuto dei lavoratori

• Incapacità transitoria e sopravvivenza del rapporto di lavoro
* L'infortunio e la malattia. Configurazione in relazione alla capacità lavorativa
* L'eccessiva morbilità
* Le altre ipotesi di sospensione del rapporto di lavoro
* L'inidoneità transitoria nel pubblico impiego. Congedo straordinario e aspettativa. Limiti

• Incapacità sopravvenuta e recesso
* L'impossibilità della prestazione dovuta a riduzione della capacità lavorativa. Ipotesi autonoma di risoluzione e licenziamento
* Giustificato motivo e licenziamento per riduzione della capacità lavorativa
* Le conseguenze del licenziamento illegittimo: la tutela antidiscriminatoria
* L'interesse del lavoratore all'accertamento della capacità lavorativa. Le dimissioni
* Il sistema di garanzie volto alla sopravvivenza del rapporto di lavoro nel pubblico impiego. La tutela sostanziale
* Segue. La tutela procedurale



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