La crisi d'azienda

Maria Ludovica Varvelli, Riccardo Varvelli

La crisi d'azienda

Edizione a stampa

35,00

Pagine: 264

ISBN: 9788820450823

Edizione: 1a edizione 1978

Codice editore: 1481.2

Disponibilità: Fuori catalogo

L'impresa è in crisi. Una crisi non solo economica, ma di valori, di ruoli. E' l'intero «sistema», i modelli culturali di riferimento accettati sino a pochi anni fa che vengono contestati chiedendo nuove soluzioni organizzative, nuovi modi di produrre, forme nuove di partecipazione all'effettuazione delle scelte e all'assunzione delle decisioni, l'assolvimento di nuove responsabilità sociali.

E' una crisi latente da anni: un iceberg di cui l'autunno caldo del 1969 e la crisi energetica e delle materie prime del 1973 rappresentano solo le punte emergenti. In un mondo in rapida trasformazione l'impresa non può essere guidata secondo logiche e criteri tradizionali.

Come affrontare la nuova realtà? Quali le proposte di crede nell'insostituibilità dell'impresa in una società industriale avanzata per raggiungere nuove mete di progresso sociale? Come, a loro giudizio, l'impresa deve adeguarsi alle nuove esigenza? Quali nuovi modelli propongono? E come, per realizzarli, debbono rinnovarsi imprenditori e dirigenti? Cosa ci può dare questa «nuova impresa»?.

Queste, in sintesi, le domande a cui tenta di dare una risposta questo volume, presentato da Giovanni Agnelli, opera di un noto esperto di organizzazione, Riccardo Varvelli, e di una psicologa, Maria Ludovica Varvelli Lombardi, da anni impegnati nell'affrontare problemi organizzativi come consulenti di aziende italiane e docenti di organismi per la formazione di quadri, completato da una vasta appendice sui più recenti sviluppi del pensiero organizzativo di Aldo Fabris, responsabile della formazione quadri del maggiore gruppo italiano di imprese pubbliche.

Un testo che non vuole dare solo o non tanto un contributo teorico a una migliore conoscenza di uno dei problemi chiave della nostra epoca, quanto fornire un supporto operativo per affrontare con maggiore coscienza la problematica direzionale attuale. In un periodo in cui il fattore umano ha acquisito in azienda un valore primario, è necessario, secondo gli autori, un mutamento di atteggiamento nei responsabili aziendali: dalle tradizionali formule di comportamento a un adattamento instancabile, innovativo, che si appoggi alla cultura e alle conoscenze, da un lato, e alla fantasia e alla creatività individuale, dall'altro.

A parità di competenza e capacità manageriale, una maggiore documentazione di altre esperienze, non solo italiane (e il testo ne riporta puntualmente, ma non acriticamente), può aiutare il lettore nella ricerca e nell'analisi dei motivi di crisi di uno specifico contesto aziendale e può operativamente sostenerlo nella gestione quotidiana della propria responsabilità.

• Prefazione di Giovanni Agnelli
• Premessa

• Introduzione


• Organizzazione del lavoro: tensioni e divergenze
* Esiste la crisi?
* Esigenze create in modo fittizio
* Alternativa non nazionalizzata
* Postulati irrinunziabili
* Come risponde l'ambiente italiano?
* Superamento del taylorismo
* Il lavoro come fenomeno globale

• La gestione delle risorse umane
* Capo del personale: gestore delle risorse umane
* Trasformazione della funzione del personale
* Valorizzazione in termini monetari delle risorse umane
* Importanza del personale impiegatizio, tecnico, amministrativo
* Evoluzione della cultura e delle esigenze individuali
* Politica e futuro della gestione delle risorse umane

• Il cambiamento come situazione
* Vivere nel tempo prima che nello spazio
* L'innovazione organizzativa e l'oggetto del cambiamento
* Gli agenti di cambiamento
* L'atteggiamento di cambiamento individuale
* Gli uomini di azienda e le modalità innovativi
* Per avviarsi sulla strada dell'innovazione
* Un condizionamento all'innovazione: la burocrazia
* L'organizzazione burocratica
* Riorganizzazione e conflittualità
* Il ciclo adattivo


• I nuovi vangeli
* Necessità di una filosofia aziendale
* Dinamica della motivazione
* Presentazione di una teoria della motivazione
* Banalizzazione dei desideri
* La frustrazione
* La struttura dei bisogni
* Incorporazione dell'individuo in azienda
* Miti partecipativi
* Possibilità e condizioni di realizzazione

• Tentativi tecnici di risposta
* Urgenza di risposte, anche se parziali
* Presumibili cause di disaffezione
* Alcuni parametri di valutazione
* Aree di intervento orientate al compito
* Allargamento dei compiti
* Arricchimento dei compiti
* Rotazione del posto di lavoro
* Elasticità del compito
* Aree di intervento orientate al gruppo
* Entità del gruppo
* Rappresentatività del gruppo e suo riconoscimento istituzionalizzato
* Omogeneità del gruppo e sua durata nel tempo
* Aree di intervento orientate alla struttura
* Differenziazione e integrazione
* Capi, non specialisti operativi
* Integratori con, o senza, potere gerarchico

• Razionalità umana del lavoro
* Interpretazione organismica dell'uomo e della società
* Dimensione umana dell'azienda
* Degenerazione dei grandi organismi
* Le diseconomie di scala
* Scelte di razionalità: un esempio
* Scelta della piccola dimensione produttiva
* Mutamenti organizzativi per coinvolgere l'elemento umano di base
* Meccanismo di adattamento dei quadri al mutamento organizzativo
* Ruolo della formazione dirigenziale
* Trasformazione del potere in servizio
* Conflittualità del ruolo manageriale
* Formazione, passaggio indispensabile
* Tre modi di gestire la formazione
* Piani di formazione

• Appendice - Verso nuove forme di organizzazione del lavoro, di Aldo Fabris
* Il contenuto della mansione
* Il sistema socio-tecnico
* I nuovi atteggiamenti
* Le 12 teorie di M. Scott. Meyers
* Robert N. Ford e il "job enrichment" alla A.T.&T.
* Frantumi ricomposti
* L'esperienza norvegese
* L'esperienza svedese
* Le esperienze di altri paesi
* I mutati atteggiamenti in conflitto con l'inerzia organizzativa
* Le critiche della psicologia all'organizzazione scientifica del lavoro Criteri per la progettazione del lavoro
* Oltre la fabbrica
* La strada è lunga e difficile



Contributi: Giovanni Agnelli

Collana: La società industriale e post-industriale

Livello: Testi advanced per professional