La logica dell'analisi trivariata

Morris Rosenberg

La logica dell'analisi trivariata

Edizione a stampa

28,50

Pagine: 256

ISBN: 9788846443243

Edizione: 1a edizione 2003

Codice editore: 1520.405

Disponibilità: Buona

Nelle scienze umane l'analisi monovariata e quella bivariata rappresentano in genere solo il primo passo verso analisi statistiche più sofisticate. Il volume di Rosenberg fornisce un'illustrazione dei principi logici dell'analisi multivariata. In particolare, l'autore tenta di rispondere a questa domanda: quali funzioni può esercitare una terza variabile rispetto ad una relazione bivariata? La presentazione delle relazioni trivariate (spurie, elaborate, condizionate, etc.) è condotto mediante l'ausilio di semplici tabelle di contingenza e di una vasta mole di esempi derivanti da inchieste psicologiche e sociologiche. La semplicità delle procedure statistiche impiegate si coniuga così con l'efficacia didattica e la ricchezza dei concetti e delle interpretazioni proposte.

In modo innovativo rispetto ad altri contributi della scuola di Lazarsfeld, il volume di Rosenberg ricostruisce anche le specificità epistemologiche dell'inchiesta campionaria, mettendone in luce pregi e difetti rispetto ad altre forme di indagine.

Nell'introduzione si forniscono alcune indicazioni sui modelli trivariati controllati mediante tecniche diverse dalla tabulazione incrociata, più diffuse nelle ricerche su dati territoriali e in quelle quasi-sperimentali.


 Roberto Fideli , Introduzione
Prefazione
Il significato delle relazioni
(Relazioni simmetriche; Relazioni reciproche; Relazioni asimmetriche; Tipi di relazioni asimmetriche)
Variabili estranee e variabili componenti
(Variabili estranee; Sostegno dell'interpretazione; Limiti nei controlli; Variabili componenti; Controllare rispetto alla variabile globale)
Variabili intervenienti e antecedenti
(Variabili intervenienti; Variabili antecedenti; Variabili estranee e antecedenti; Variabili intervenienti e antecedenti; Approssimazioni al disegno sperimentale nell'indagine)
Variabili che sopprimono e variabili che distorcono la relazione
(Variabili suppressor ; Risultati negativi; Variabili che distorcono una relazione ( distorter ); Comparazione dei fattori di controllo)
Relazioni condizionate: aiuti nell'interpretazione
(Le relazioni condizionate potrebbero mettere in discussione l'interpretazione della relazione iniziale; Le relazioni condizionate potrebbero sostenere o rafforzare l'interpretazione iniziale; Le relazioni condizionate potrebbero modificare l'interpretazione rendendola più esatta; Le relazioni condizionate potrebbero condurre ad una revisione radicale dell'interpretazione iniziale; Le relazioni condizionate potrebbero consentire all'analisi di scegliere tra interpretazioni alternative di una relazione; Le relazioni condizionate possono rilevare risultati significativi che sono occultati nella relazione iniziale; Le relazioni condizionate potrebbero gettare luce su tendenze o processi di cambiamento; Conclusioni)
Relazioni condizionate: specificazione, chiarimento, descrizione
(Le relazioni condizionate possono "depurare" o ridurre la contaminazione della relazione iniziale; Le relazioni condizionate possono specificare le condizioni che facilitano la relazione; Le relazioni condizionate possono specificare le condizioni che inibiscono o offuscano la relazione; Le relazioni condizionate Le relazioni condizionate possono specificare condizioni necessarie; Le relazioni condizionate possono chiarire la natura della variabile indipendente o di quella dipendente; Le relazioni condizionate possono mostrare le categorie del fattore di controllo sotto una nuova luce; Le relazioni condizionate rendono più precise le descrizioni; Conclusioni)
Influenza congiunta
(Effetti indipendenti; Effetti relativi; Effetti cumulativi; Effetti tipologici; Conclusioni)
La strategia dell'analisi dei dati nell'indagine I.
(Controllo delle ipotesi; Elaborazione; Il "flusso dell'analisi"; Perseguire un'idea)
La strategia dell'analisi dei dati nell'indagine II
(Serendipity; L'uso del sostegno empirico ( The assaying of evidence ); Interpretazioni post-factum; Le unità di analisi)
Appendice A. Principi di base di lettura delle tabelle (La tabella trivariata)
Appendice B. L'aritmetica del controllo.

Contributi: Roberto Fideli

Collana: Sociologia

Argomenti: Metodologia e tecniche della ricerca sociale

Livello: Textbook, strumenti didattici

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