Le ricerche d'opinione sono diventate ormai un elemento essenziale della nostra società e sempre più frequentemente giornali televisioni tentano di tradurre in percentuali i pensieri e le abitudini della gente.

Quel che ancora non sappiamo fare è leggere correttamente i sondaggi, e distinguere fra quelli affidabili e quelli che non lo sono affatto. Questo libro è una guida per orientarsi, che nasce da un dialogo fra un "mago" dei sondaggi e un giornalista politico. Indagini di mercato, sondaggi d'opinione, exit polls, proiezioni, metodi di ricerca, tutti gli elementi base per una lettura critica degli studi sulle opinioni della gente sono approfonditi in questo lavoro, che si completa con i riferimenti normativi che regolano il settore.

Questo lavoro si rivolge in primo luogo ai lettori dei giornali, per indicare come districarsi fra percentuali e margini d'errore, ma può rivelarsi estremamente utile sia agli addetti del mondo dell'informazione che ai politici. I primi vi troveranno tutti gli elementi per porsi criticamente di fronte alle ricerche d'opinione e raccontarle in modo più compiuto ai loro lettori. I secondi potranno apprendere come il sistematico ricorso alle indagini d'opinione ha cambiato il modo di fare politica, non solamente in campagna elettorale. In questo l'Italia assomiglia sempre più agli Stati Uniti, dove la moderna sondaggistica è nata e verso dove bisogna guardare per sapere come evolverà domani la comunicazione politica nel nostro paese.

Bruno Poggi è fondatore e titolare della società di ricerche BPA che ha sedi a Bologna, Roma e Praga. Da quasi quindici anni fa sondaggi per aziende, università, istituti di ricerca, amministrazione pubbliche, ma soprattutto per giornali, trasmissioni televisive, partiti e personaggi politici tanto a livello nazionale, quanto a livello locale. Ha tenuto corsi presso il corso di laurea in Psicologia dell'Università di Bologna e attualmente collabora in maniera stabile con "Il Foglio" e con le trasmissioni informative di "La 7"

Luciano Ghelfi è inviato speciale del Tg2 e giornalista parlamentare. Ha cominciato nel 1986 alla "Gazzetta di Mantova", per poi approdare nel 1991 alla RAI prima alla radio e poi in TV. Ha maturato grande esperienza nella comunicazione delle cariche istituzionali (Capo dello Stato, Presidenti delle Camere e del Consiglio) ed ha seguito sin dal principio l'evolversi del fenomeno della Lega Nord. Ha scritto "Riforme istituzionali, una provocazione padana" (1997) e "Le città di destra e di sinistra" (1999).