Materiali, tecniche, progetto.

A cura di: Anna Maria Zorgno

Materiali, tecniche, progetto.

La cultura del progetto nel Piemonte del secondo Ottocento

Edizione a stampa

20,00

Pagine: 160

ISBN: 9788820489762

Edizione: 1a edizione 1995

Codice editore: 1330.54

Disponibilità: Nulla

Studiare, analizzare e ricomporre alcuni tra i primi moderni laboratori di ricerca progettuale, nei quali la tecnologia ha incominciato a manifestare i suoi caratteri di necessità per la cultura del progetto e la cultura del fare, è terreno di studio privilegiato per costruire un vero progetto di conoscenza. Lo conferma la sempre più diffusa convinzione che sia ormai ineludibile riconsiderare i "materiali" del progetto nella loro caratteristica densità - non solo simbolica - di concetti, di memoria, di implicazioni tecniche, di scelte tecnologiche e formali.

Lo studio dei modi e dei tempi attraverso i quali, in una particolare area geografica e culturale, la cultura tecnologica del progetto si è venuta formando nei suoi molti legami con tecniche costruttive radicate nella tradizione e con proposte tecnologiche innovative, è tema che rimanda certo ai caratteri convenzionali dell'informazione tecnologica, ma che dà anche la misura della straordinaria ricchezza di contenuti e di suggestioni, dei territori su cui professione e mestiere sono oggi chiamati a confrontarsi.

I saggi raccolti in questo volume invitano a riflettere, ciascuno in un particolare ambito disciplinare e con propri strumenti d'indagine, sui molti sentieri che la cultura tecnologica del progetto ha percorso in territorio piemontese, attorno alla metà del diciannovesimo secolo, per arricchire di connotazioni "moderne" il progetto di architettura e di ingegneria.

Il caso studio preso in esame restituisce, attraverso differenti chiavi di lettura - educazione, formazione, professionalità, ma anche scienza e tecnica, progetto e imprenditoria - il costituirsi, attorno ad un'arte del costruire resistente alla trasformazione, di una solida rete di tensioni riformatrici. Una rete pronta ad accogliere, a fine secolo, eventi e acquisizioni singolari, che evidenzieranno il ruolo di polo di scambio tecnologico che il Piemonte stava allora acquisendo tra l'Europa - e i suoi riferimenti internazionali - e il resto del territorio nazionale.

Anna Maria Zorgno, architetto, è professore ordinario di Tecnologia dell'architettura, direttore del Dipartimento di Progettazione architettonica del Politecnico di Torino, presso il quale coordina il Corso di Dottorato di ricerca in Architettura e progettazione edilizia. Fa parte del collegio docenti della Scuola di specializzazione in Storia, analisi e valutazione dei beni architettonici e ambientali del Politecnico di Torino ed è rappresentante dei settori scientifico-disciplinari afferenti agli insegnamenti tecnologici nel Consiglio di presidenza della Facoltà di architettura dello stesso Politecnico. È autrice di volumi e saggi sul tema degli apporti che le tecnologie della costruzione hanno offerto e offrono al progetto di architettura, con particolare attenzione alle ricadute delle innovazioni nel settore della produzione edilizia sul mestiere e sulla professione.

EDUCAZIONE, FORMAZIONE,
PROFESSIONALITÀ
• Mazzuchetti, Promis, Semper. Ipotesi sulla cultura architettonica della seconda metà dell'Ottocento in Italia e fuori, di Paolo Marconi
• Formazione professionale e culture tecniche nel Piemonte della seconda metà dell'Ottocento, di Carlo Olmo
• Contro le "costose apparenze": considerazioni sulla storia della formazione degli ingegneri, di Ornella Selvafolta
• La formazione dei tecnici minori: prime articolazioni dell'istruzione tecnica e professionale, di Elena Tamagno
SCIENZA E TECNICA, PROGETTO
E IMPRENDITORIA
• La persistenza delle regole dell'arte nell'architettura moderna, di Alberto Abriani
• Dall'Arte di fabbricare alla Scienza delle costruzioni, di Edoardo Benvenuto
• Nella tradizione dell'Art de bâtir
• Nella tradizione della meccanica tecnica: il Résumé di Navier
• Nella tradizione dei grandi matematici
• Saint-Venant: la figura centrale
• Da Curioni a Canevazzi: la grande svolta
• Le due anime della Scienza delle Costruzioni
• Un momento di confronto progettuale, tecnologico e imprenditoriale a Torino nel 1884: i ponti portatili di Eiffel e Cottrau, di Luisa Barosso
• Un tecnico intellettuale fra mobilità e specializzazione, di Anna Maria Zorgno
• Gli anni della transizione
• Le nuove strutture per la formazione: la scuola ferroviaria
• Le competenze progettuali fra tradizione costruttiva e innovazione tecnologica
• Il fascino della sperimentazione: dalle stazioni ferroviarie all'arsenale marittimo
• Cronologia della vita e delle opere di Alessandro Mazzuchetti
• Note bibliografiche sulla vita e le opere principali di Alessandro Mazzuchetti
• Bibliografia per argomenti, di Daniela Bosia

Contributi: Alberto Abriani, Luisa Barosso, Edoardo Benvenuto, Daniela Bosia, Paolo Marconi, Carlo Olmo, Ornella Selvafolta, Elena Tamagno

Collana: Ricerche di tecnologia dell'architettura

Livello: Saggi, scenari, interventi