Morbo, morso, morte.

Angelo Turchini

Morbo, morso, morte.

La tarantola fra cultura medica e terapia popolare

Edizione a stampa

33,50

Pagine: 224

ISBN: 9788820453121

Edizione: 1a edizione 1987

Codice editore: 1573.94

Disponibilità: Fuori catalogo

Il tarantismo, attualmente una -malattia» tipica della Puglia, è causato dal morso di un ragno, la lycosa tarentula, comunemente detta tarantola, la cui puntura non è però mortale. Il tarantismo odierno si pone all'incrocio fra un piano strettamente medico (fenomeni di aracnidismo) ed uno psicologico (fenomeni di nevrosi), integrati in uno specifico orizzonte culturale e sociale.

Nel volume, dopo un bilancio degli studi a partire da La terra del rimorso di E. Da Martino, l'A. approfondisce la ricognizione storica del fenomeno, dal punto di vista della storia della medicina e della cultura popolare.

Si giunge così a definire una costruzione culturale e rituale eretta intorno alla "malattia-tarantismo", e modellata su elementi originali derivati dal sapere medico, ma spesso rivestiti di panni culturali.

Quale è il ruolo delle formule di scongiuro? Quale il significato della danza del ragno e delle spade? Quali testi musicali e quali canti accompagnavano il ballo? E soprattutto quale sviluppo storico ha avuto la figura del guaritore o dei guaritori? Particolare attenzione è stata dedicata all'intreccio fra culture e saperi diversi, a partire dall'ininterrotta azione di acculturazione svolta dalla Chiesa cattolica, specialmente durante la Controriforma. Su una questione antica, dunque, un nuovo libro da porre in biblioteca accanto a La terra del rimorso, per riflettere su un particolare aspetto del Mezzogiorno, rivisitato grazie all'intersezione di diversi piani di lettura (storico, medico, folkloristico, antropologico, musicale).

Angelo Turchini (Rimini, 1948), ricercatore della Facoltà di lettere dell'Università Cattolica di Milano, si è occupato di storia della mentalità in età moderna, all'incrocio fra antropologia, arte e storia, pubblicando Lo straordinario e il quotidiano. Ex voto, santuario, religione popolare nel bresciano (Grafo, Brescia 1980) e Pittura «popolare.. Ex voto dipinti della bergamasca (Cappelli, Bergamo 1983). Studioso della Controriforma italiana, cui ha dedicato saggi e ricerche su riviste specializzate, è autore di Clero e fedeli a Rimini in età post-tridentina (Herder, Roma 1978), La fabbrica di un santo. Il processo dì canonizzazione di Carlo Borromeo e la Controriforma (Marietti, Casale Monferrato 1984). Ha curato, inoltre, in collaborazione con U. Mazzone, Le visite pastorali. Analisi di una fonte (il Mulino, Bologna 1985). Attualmente sta lavorando sull'istituto della visita apostolica in Italia e sui processi di modernizzazione e di disciplinamento sociale.

Antefatto. Perché un viaggio
1. Terra del rimorso, 20 anni dopo
1. 1961, per una storia religiosa del Sud
2. 1962, tarantismo e neuropsichiatria
3. 1962-1965, l'argia sarda
4. 1968, una proiezione storica
5. 1970, lettere da una tarantata
6. 1971, divagazioni etnoiatriche
7. 1973, Attarantati e Pauliani
8. 1976, Salento povero (e altre riflessioni)
9. 1977, proposte per una verifica
2. Viaggio fra le carte, XV-XX secolo
1. Umanisti e scienziati
2. Musica e cultura, padre Kircher
3. Medicina e cultura
4. Polemiche del XVII secolo
5. Francesco Serao e i lumi
6. Da Napoli all'Europa
7. L'animale taranta
8. Musica terapeutica e medicina dotta
9. Universo scientifico e positivismo
3. Musica e parole
1. latromusica barocca, «iucunda miseria»
2. Testi del '700
3. Airs romantiche
4. Ginevra, amore e morte
5. Salento, 1950-1952
6. Pizzicando e scongiurando
7. Qualche postilla
4. Formule di scongiuro
1. «Liga la tarantora»
2. Contro gli animali velenosi
3. Contro il morso velenoso
4. L'acqua risanatrice
5. Il potere del santo
5. Guaritori e terapie
1. L'acqua, l'erba e la croce
2. La terra di S. Paolo
3. Altri antidoti
4. Capo attarantato
5. «Marso», «ciarmatore», guaritore medievale
6. Tarantismo e cultura popolare
1. Diagnostica e terapeutica
2. Gli attori del rito e il corpo sociale
3. La «vera» terapia è il ballo?
4. Per una periodizzazione del tarantismo
5. Terapia, «malattia», cultura
Appendice A. La più antica relazione sulla tarantola: una lettera del modenese A.M. Manzoli, vescovo di Gravina, a Ulisse Aldovrandi, 1590
Appendice B. Elenco cronologico degli autori intervenuti nel dibattito medico-scientifico
Appendice C. Illustrazioni
Indice dei nomi e dei luoghi


Collana: Storia/studi e ricerche

Argomenti: Storia della salute e della sanità

Livello: Studi, ricerche

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