Vacaré romané? Diversità a confronto: percorsi delle identità Rom

Zoran Lapov

Vacaré romané? Diversità a confronto: percorsi delle identità Rom

Edizione a stampa

22,50

Pagine: 208

ISBN: 9788846462831

Edizione: 1a edizione 2004

Codice editore: 1520.369

Disponibilità: Nulla

Nonostante la comunità dei Rom e dei Sinti rappresenti, in Italia, una minoranza linguistica e culturale storica la legislazione non le riconosce tale status. La situazione, già difficoltosa per la comunità storica, presenta aspetti particolarmente problematici per quella immigrata, tuttora priva della cittadinanza e spesso relegata ad abitare nei cosiddetti “campi nomadi”. In un tale quadro globale troviamo diverse sfumature contestuali riferibili a ogni singolo gruppo, alla zona d’insediamento e all’interazione con il territorio che non possono essere trascurate qualora si voglia affrontare il tema della identità, o delle identità, dei Rom.

Nel testo si è scelto di focalizzare l’attenzione su alcuni collettivi dei Rom oriundi del Kosovo e della Macedonia, attualmente residenti in Italia. I tratti linguistico-culturali, cioè identitari, vengono presentati, descritti, studiati, nonché messi a confronto con quelli di altri gruppi Rom, Sinti e non solo.

Nonostante condizioni di vita sovente precarie, le comunità Rom immigrate in Italia cercano di mantenere e custodire le proprie peculiarità linguistiche e culturali, magari riadattandole alle nuove circostanze, che si trovano, inevitabilmente, a rischio di assimilazione e perdita. In Italia, i Rom immigrati sono altresì i protagonisti di un associazionismo di taglio sociopolitico e culturale tramite il quale s’impegnano, parallelamente alla ricerca di risposte ai problemi quotidianamente incombenti, ad escogitare delle soluzioni finalizzate alla presentazione e al mantenimento della loro lingua e cultura.

I Rom kosovari e macedoni rivendicano, in tal senso, quattro campi identitari: quello dei mestieri tradizionali, tra cui appare distintamente la loro predilezione per la musica e la danza; il campo di tradizioni e di riti, ovvero quello religioso e rituale; l’identità del gruppo d’appartenenza, al cui interno si afferma fortemente il valore della famiglia; e l’attaccamento alla lingua che, d’altronde, si configura quale l’ultimo certo rivelatore delle loro radici indiane.

Zoran Lapov , laureatosi in Etnologia e Lingua e letteratura russa presso l’Università di Zagabria (Croazia) e specializzatosi presso l’Università Internazionale d’Andalusia, Baeza, Spagna e l’Università di Firenze, attualmente è dottore di ricerca in Metodologie della Ricerca Pedagogica: Teoria e Storia presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione di Firenze. Collabora stabilmente con il Centro Europeo Studi Migrazioni di Berlino (EMZ) e partecipa a vari progetti locali, nazionali ed europei, attinenti ai temi quali educazione interculturale, minoranze linguistiche e migrazioni; tra gli ultimi due Progetti di ricerca europei, Lo Stato e gli Zingari (2001/2) e Il ruolo della lingua nei processi di mobilitazione delle minoranze etniche e immigrate (2002/4), promossi dall’EMZ e dall’Istituto della Ricerca Sociale Comparata di Berlino in collaborazione con il Dipartimento di Scienze dell’Educazione di Firenze. Ha recentemente pubblicato con G. Campani, Dinamiche identitarie: multilinguismo ed educazione interculturale , l’Harmattan, Torino, 2001 e con G. Campani e F. Carchedi Le esperienze ignorate. Giovani migranti tra accoglienza, indifferenza, ostilità , FrancoAngeli, Milano, 2002.


Giovanna Campani, Prefazione
Premessa
Introduzione. L’identità dei Rom ed il pensiero interculturale
(La contestualizzazione antropologica e l’identità dei Rom; Il metodo di osservazione partecipante; La correlazione tra i Rom ed i non-Rom: un rapporto economico interdipendente o… ?; I Rom – un popolo interagente ed interculturale; I capitoli)
I Rom ed i Sinti in Italia: uno sguardo storico-sociale
(La breve storia dei Rom e Sinti in Italia; La partecipazione sociale dei Rom e Sinti in Italia)
I Rom kosovari a Firenze: storie di vita del campo dell’Olmatello
(I Rom kosovari nella terra d’origine e l’arrivo a Firenze;La vita al campo dell’Olmatello e l’interazione con il mondo esterno)
Aspetti identitari dei Rom kosovari di Firenze
(Introduzione; La musica come mestiere tradizionale dei Rom; Tradizioni e riti; L’identità del gruppo d’appartenenza; Il romané – l’ultima sponda indiana; La storia di un dialetto rom: il dialetto xoraxanó tra il Kosovo e Firenze)
La partecipazione sociopolitica e la vita associativa dei Rom e Sinti in Italia
(Introduzione; Chiesa; Livello statale; Livello internazionale; Il sistema di strutture che si occupano della popolazione Rom e Sinta in Italia)
Proposte conclusive
Riferimenti bibliografici.

Contributi: Giovanna Campani

Collana: Sociologia

Argomenti: Antropologia - Emigrazione, immigrazione - Sociologia delle migrazioni e dello sviluppo

Livello: Studi, ricerche

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