Valori, partecipazione e produzione culturale nei circoli giovanili Arci

All'interno del contesto europeo l'Italia si caratterizza per un livello di partecipazione associativa medio-basso e per un forte peso dei maschi adulti. Tuttavia se durante la 'prima repubblica' il dato appariva legato alla presenza di reti associative collaterali ai partiti di massa, ora questo elemento deve essere reinterpretato alla luce dei mutamenti socio-politici degli ultimi vent'anni. Se l'obiettivo è analizzare in che misura la contrapposizione DC/PCI abbia lasciato segni ancor oggi visibili, appare particolarmente significativo occuparsi dei cambiamenti che hanno interessato le associazioni storicamente vicine a questi partiti.
Il libro studia i mutamenti dell'associazionismo assumendo come punto di osservazione i circoli giovanili dell'universo ARCI nella provincia di Mantova. La prospettiva considerata risulta particolarmente interessante: ARCI ha mantenuto livelli di adesione costanti, arrivando in talune aree a duplicare gli iscritti proprio grazie ai nuovi circoli giovanili.
Anche in un periodo di generale contrazione della partecipazione associativa questa realtà ideologicamente caratterizzata ha confermato o esteso la sua presenza. Comprendere quindi i circoli giovanili, la loro composizione e il loro sentire, significa gettare una luce importante sulle tendenze con le quali ARCI - ma più in generale tutto il mondo dell'associazionismo - dovrà confrontarsi nel prossimo futuro.
Una corretta decodifica di quello che i giovani dicono ed esprimono può dunque mettere a disposizione di tutti coloro che lavorano con e nell'associazionismo italiano strumenti utili per sviluppare politiche di member-raising significative ed efficaci.

Matteo Bassoli è ricercatore presso l'Università Bocconi di Milano. Le sue recenti pubblicazioni si sono focalizzate sulla promozione della responsabilità sociale di impresa e sulla governance locale.
Lara Monticelli è dottoranda di ricerca in Sociologia economica presso l'Università degli Studi di Brescia. Svolge ricerche su mercato del lavoro, precarietà, disoccupazione e partecipazione politica.
Cecilia Pincella è dottore di ricerca in Sociologia economica presso l'Università degli Studi di Brescia. Ha svolto un'importante ricerca, già presentata all'European Sociological Association, sul consumo volontario di merci contraffatte.