Ventinovesimo rapporto sulla situazione sociale del paese

Censis

Ventinovesimo rapporto sulla situazione sociale del paese

Edizione a stampa

73,50

Pagine: 584

ISBN: 9788820487249

Edizione: 1a edizione 1996

Codice editore: 2000.728

Disponibilità: Limitata

Un Paese sostanzialmente sano ma distorto nella sua andatura e nell'incedere verso il proprio destino di sviluppo. Smarrimento e colpevolizzazione segnano profondamente gli esiti socio-economici e politici dell'anno, pur essendo tutt'altro che effimeri nella loro base reale.

Le Considerazioni generali del Rapporto sull'Italia delineano nettamente le ragioni, le ambiguità, i limiti e i pericoli di una fase che "spianta errori ma non riesce a creare nuove realtà e nuove strade". Mentre è forse possibile intravvedere "sentieri più dritti" che, attraversando le notevoli potenzialità già in atto, consentano la ricostruzione del senso smarrito del vivere collettivo- le potenzialità dei modelli di sviluppo concretamente elaborati dalle diverse macro aree economiche del Paese, le potenzialità espresse dal primato dei poteri periferici; le potenzialità della crescente logica "coalizionale" fra i diversi soggetti sociali ma soprattutto le notevoli prospettive aperte da uno sviluppo socio-istituzionale di tipo "poliarchico".

La seconda parte del Rapporto, La Società italiana al 1995 propone una lettura articolata dei fenomeni sociali più interessanti emersi nel corso dell'anno. La chiave di lettura interpretativa è duplice: da un lato, "il vuoto della politica nella società densa" in cui vengono analizzati i differenti aspetti correlati alle fenomenologie politiche e, dall'altro, "le regressioni della società densa nel vuoto della politica" in cui, in maniera quasi speculare, vengono analizzate le conseguenze, dirette o indirette, dei fenomeni della dimensione politica sul piano sociale. Nella terza parte del Rapporto, Seftori e soggetti del sociale, viene svolta un'analisi settoriale della realtà socio-economica italiana nei comparti di consolidato interesse del Censis: la Formazione, il Lavoro, il Welfare, il Territorio e le reti, i Soggetti economici dello sviluppo.

Ed infine nella quarta parte Mezzi e processi, sono analizzati due ambiti strategici dell'attuale fisionomia sociale: quello del Governo pubblico e quello della Comunicazione e della cultura.

La Fondazione CENSIS (Centro Studi Investimenti Sociali) svolge dal 1964 una costante ed articolata attività di ricerca in campo socio-economico, prestando un'attenzione particolare ai fenomeni di trasformazione del Paese, con sempre più frequenti proiezioni internazionali. L'attività della Fondazione si è sviluppata nel corso degli anni attraverso lo svolgimento di indagini sociologiche ed economiche, rapporti di consulenza e con presenze culturali di diverso tipo (convegnistiche, seminariali, giornalistiche, editoriali). L'insieme di queste attività viene svolto sia autonomamente, sia attraverso contratti di ricerca eseguiti per conto di Organi Costituzionali, Ministeri, Amministrazioni regionali, provinciali e comunali, Camere di Commercio, Associazioni imprenditoriali, Istituti di credito, Aziende private e Organismi internazionali. Dal 1967 il CENSIS, facendo confluire in esso il materiale di ricerca ed i documenti di studio dell'anno, realizza il Rapporto sulla situazione sociale del Paese, quest'anno giunto alla sua 29ª edizione, ed ormai affermato come il più qualificato e completo strumento di comprensione ed interpretazione della realtà italiana.

Collana: Varie

Argomenti: Rapporti Censis

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