Una sociologa e le emozioni.

Rita Caccamo

Una sociologa e le emozioni.

Helen Merrell Lynd (1896-1982)

Edizione a stampa

24,50

Pagine: 176

ISBN: 9788820496609

Edizione: 1a edizione 1996

Codice editore: 1044.9

Disponibilità: Discreta

Da queste pagine emerge con chiarezza la figura e l'opera di una sociologa scomparsa da pochi anni, Helen Merrell Lynd, il cui nome finora è stato ricordato mai per sé, ma sempre assieme a quelli più noti del marito Robert Lynd e di una cittadina dell'lndiana: Middletown - in realtà Muncie -, da entrambi studiata in una ricerca rimasta esemplare tra gli studi di comunità.

Alternando accortamente i registri del coinvolgimento personale e del distacco critico, l'Autrice disegna un ritratto inedito della "collega". Oltre alla prima e più nota attività di sociologa e studiosa di una comunità in trasformazione, in questo volume emerge l'impegno accademico di Helen M. Lynd e la coerenza degli studi successivi, centrati sul rapporto fra società e identità personale, tra "struttura" e "cultura". II contributo dato dalla Lynd allo studio delle emozioni, in particolare di vergogna, colpa e orgoglio, viene ricostruito dall'Autrice specie nella seconda parte, in cui mostra come a plasmare tali sentimenti, che giocano un ruolo importante nella costruzione dell'identità personale, concorrano molteplici condizionamenti sociali.

Infine la terza parte, in quanto richiama le posizioni assunte sul tema da studiosi quali Erving Goffman, Norbbert Elias, Robert Escarpit, i francofortesi e alcuni psico-sociologi americani contemporanei, costituisce non solo un'interessante verifica della capacità della Lynd di stimolare le scienze sociali odierne, ma offre pure un contributo di riflessione, utile a delineare una vera e propria "sociologia delle emozioni".

Come a Middletown, così nella nostra società al valore del mutamento è subentrata la corsa al benessere materiale ed il rifugiarsi nel rassicurante conformismo. AI "doppio sguardo" delle sociologhe non sfugge l'importanza di combattere l'esperienza ricorrente dell'estraneità, la paura delle emozioni e della vergogna, l'ansia di uscire allo scoperto per ritrovare la fiducia in sé e il gusto dell'azione propositiva e costruttiva, in questo difficile scenario di fine millennio.

Rita Caccamo è docente di Storia della sociologia presso la Facoltà di Sociologia dell'Università "La Sapienza' di Roma. Ha svolto studi e ricerche in Inghilterra, Francia, Stati UNiti dov'è stata Visiting scholar nel 1989-90 presso il Center for Middletown Studies della Ball State University. È autrice di numerosi volumi e saggi i sul mutamento culturale e di costume tra cui: II fílo dí Arianna. Una ricerca sulle professionalità creative, Angeli, Milano 1987; Ritorno a Middletown. La provincia americana dai Lynd agli anni '90, Bulzoni, Roma 1992; Solitudine: ricerca e fuga. Singles urbani tra pionerismo e sopravvivenza, Anabasi, Milano, 1995. E' editor della rivista "International Sociology".



HELEN MERRELL LYND: IL PERCORSO
l. La produzione con "Bob"
1.1. Gli inizi della carriera e l'incontro con Bob
1.2. L'avventura di Muncie-Middletown
1.3. La scelta della "città americana tipica"
1.4. II tema delle classi
1.5. L'analisi della città: Middletown
1.6. Middletown seconda prova
1.7. Le modifiche del contesto
1.8. Lo spirito di Middletown
2. L'impegno accademico
3. Sociologia e psicoanalisi
3.1. Il ruolo della psicoterapia nell'identità moderna
3.2. Sociologi americani e psicoanalisi
3.3. Sociologia e inconscio
HELEN: VERGOGNA E RICERCA D'IDENTITÀ
1. Il sé perduto
1.1. L'esposizione dell'io
1.2. Vergogna come perdita della fiducia
1.3. Vergogna e colpa
1.4. Ruoli sociali e personalità
1.5. Identità come crescita
1.6. Asse della vergogna, asse della colpa
1.7. Vergogna e ideale dell'io
2. II sé ritrovato
2.1. Identificazione e identità
2.2. Vergogna e orgoglio
2.3. Quale società per una migliore realizzazione del sé?
OLTRE HELEN: LA VERGOGNA NEL SUO CONTESTO SOCIALE
1. Interazione e disagio emotivo
1.1. L'imbarazzo come emozione sociale: Erving Goffman
1.2. Civiltà e autocontrollo emotivo: Norbert Elias
1.3. Di fronte alla performance
1.4. In mezzo al guado: vergogna e biografia
2. Feedback emozionali
2.1. Le basi fisiologiche della vergogna
2.2. Vergogna vissuta, vergogna negata
2.3. Il "rimbalzo" dello humour: Robert Escarpit
Osservazioni conclusive

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