Scopo del libro è indagare quali forze sociali si siano poste alla guida delle società avanzate degli anni '80 e come si presentino negli anni '90, partendo dal principio che di tali forze legittima e fonda l'azione: la conoscenza teoretica indotta dalle scienze.
L'analisi individua identità e caratteristiche sociologiche dei nuovi attori sociali, definisce i criteri di differenziazione sociale che essi fanno propri, esplora i tratti della loro socialità e della loro etica, indaga i rapporti che hanno con la politica.
Le componenti umane che attualmente gestiscono i processi di sviluppo rivendicano come parti integranti della propria vocazione il modello professionale, la competitività, l'efficienza, l'autorealizzazione, nel quadro di una società in cui le funzioni, i ruoli, le attività intellettuali assumono un rilievo dominante.
Non solo sociologi, economisti, politologi, giornalisti, ma - e soprattutto - nuovi professionisti, manager, imprenditori, membri delle burocrazie avanzate, politici emergenti, potranno ricavare da questo studio linee di autoidentificazione e di strategia coerenti con le mete e le esigenze delle società postindustriali.