Il ciclo di vita delle località turistiche.

Angelo Volpe

Il ciclo di vita delle località turistiche.

Sviluppi e limiti di un'economia posizionale

Edizione a stampa

17,50

Pagine: 176

ISBN: 9788846450852

Edizione: 1a ristampa 2004, 1a edizione 2004

Codice editore: 1805.17

Disponibilità: Discreta

"Lo sviluppo della turisticizzazione del tempo libero è ancora in corso". Una tale constatazione non deve tuttavia impedire di cogliere l'estrema variabilità con cui di fatto il turismo si presenta su questo o su quel territorio. In altri termini, anche se l'industria del viaggio è caratterizzata da una crescita "imponente", che ha nella continuità e nell'assenza di grandi fenomeni ciclici la sua forza principale, ciò non preclude all'interno del sistema turistico mondiale momenti di ascesa e declino delle singole destinazioni. Ebbene, la teoria del ciclo di vita delle località turistiche è in questo senso d'aiuto. Si tratta di un tema non nuovo, introdotto nel marketing negli anni '50 per spiegare l'andamento nel tempo del volume di vendita dei prodotti.

Come i beni di consumo, anche il turismo può essere studiato col life cycle model , sostituendo le vendite del prodotto col numero dei visitatori presenti diacronicamente sul territorio. In passato, del livello ottimale di sviluppo e dei momenti di ascesa e declino delle destinazioni turistiche si sono sporadicamente occupati vari autori, ma è stato il lavoro di Richard W. Butler a raccogliere i consensi più forti e a suscitare un dibattito sul quale esiste oggi un'ampia letteratura. Questo libro si innesta, dunque, su un particolare filone di studi, oramai consolidato, all'interno del quale l'autore ritiene possa esserci spazio per ulteriori osservazioni sull'assetto generale del modello. Si tratta di osservazioni che stanno a cavallo tra economia e sociologia, che avanzano, tra l'altro, l'importanza del riconoscimento del valore "posizionale" del turismo, come secondo la nota lezione di Fred Hirsch sui limiti sociali allo sviluppo.

Affollamento e congestione delle località turistiche sono qui i temi discussi. In assenza di idonee misure preventive, legate alla programmazione turistica, il destino di un'area sarebbe in qualche modo segnato dal suo stesso successo: il nodo quindi fondamentale è la velocità di diffusione delle pratiche di loisir , e dell'impatto negativo che inevitabilmente comporta sulla lunghezza d'onda del ciclo.

Angelo Volpe è docente a contratto di Sociologia generale presso la Seconda Università degli Studi di Napoli (SUN) e di Sociologia del turismo presso la Scuola Internazionale di Scienze Turistiche di Roma (SIST). Dottore di Ricerca in Storia e teoria dello sviluppo economico presso la Luiss di Roma, svolge attività di ricerca e collaborazione presso la cattedra di Sociologia generale dell'Università degli Studi di Napoli "Federico II" (Dipartimento di Sociologia).


Gerardo Ragone , Prefazione
Introduzione
La dimensione quantitativa del turismo e il (1950-2000)
(Introduzione; Il processo di turisticizzazione delle attività di svago; La storia del turismo nell'economia italiana; Cicli e tendenze: le prospettive evoluzionistiche; Ciclo, lunghezza d'onda e biogramma di una località turistica)
La teoria del ciclo di vita prodotto turistico
(Introduzione; La teoria del ciclo di vita delle località turistiche; Valutazione e utilità del ciclo di vita; Applicazioni ed implicazioni del life cycle approach ; Costi e benefici nelle fasi del ciclo di vita; L'insostenibilità turistica; I limiti sociali allo sviluppo turistico)
Ciclo di vita e turismo urbano partenopeo: teoria ed empiria
(Introduzione; Una periodizzazione del turismo partenopeo; Sviluppo e consolidamento (1950-1959); Stagnazione (1959-1966); Declino (1966-1993); Rinnovamento e nuova congiuntura turistica (1993-2000); Il turismo a Napoli: cui bono ?).

Contributi: Gerardo Ragone

Collana: Turismo, consumi, tempo libero

Argomenti: Sociologia dell'ambiente, del territorio e del turismo

Livello: Studi, ricerche

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